Zingaretti parla dei suoi piani 2020 e dell’importanza di far ripartire il Paese dopo tutte le crisi di governo e dice che non si farà divorare dal potere. 
“Il Paese non cresce più. Noi vogliamo far ripartire la crescita e creare lavoro di qualità, vogliamo che i nostri giovani possano scegliere di andare all’estero perché convinti, non perché costretti. Puntiamo su tre azioni: semplificazione del rapporto delle imprese con lo Stato per garantire tempi certi a chi investe; grande piano di investimenti nella green economy per creare lavoro e innovazione; impresa 4.0 e digitalizzazione delle imprese. Maggiori investimenti nella scuola e formazione sono fondamentali in questo percorso. Infine più risorse alle famiglie che hanno figli con l’assegno unico che potenzia le attuali agevolazioni.” Comincia così l’intervista di Nicola Zingaretti a Panorama in cui parla dei nuovi progetti e delle idee da portare avanti.
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Sulle Sardine, invece dice: “Una forza politica come il Pd deve ascoltare cosa viene da questo movimento e noi lo facciamo con grande soddisfazione.” Poi sui 5 stelle dice: “È importante parlare con una sola voce per ridare all’Italia un futuro migliore del presente. Possiamo proporre questa alternativa, anche come schema di valori. ll buon senso, la voglia di costruire e non distruggere, la passione e non l’odio, il futuro e non il passato, la giustizia sociale e non la furbizia di chi è giustizialista con gli avversari e garantiste con se stesso.”
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Il discorso si conclude con il rapporto con il compagno di idee, Matteo Renzi: “Mi auguro che la deriva di Italia viva punti ad allargare il campo del centrosinistra conquistando i consensi ovunque chi non si sente in questo campo. Certo, mi ha colpito che in un’intervista abbia detto che il loro obiettivo è distruggere il Partito democratico. Io voglio un partito dove contano le persone, poi vedremo i nomi.”
