Coronavirus, il punto: tre vittime, 155 contagiati, decine di isolamenti

Si registra una terza vittima a Crema mentre i casi di contagio aumentano e si estendono anche in altri territori.

Controlli a un posto di blocco alle porte della zona rossa di Casalpusterlengo (Photo by Emanuele Cremaschi/Getty Images)

Il virus si allarga

La preoccupazione riguarda non solo il numero di contagi che è in costante e continuo aumento ma anche la sua estensione territoriale che conquista sempre nuove aree. Gli ultimi dati del ministero della sanità sono gli unici ufficiali: tre le vittime.

Un terzo decesso a Crema

Ufficializzata la notizia di una terza vittima provocata dal coronavirus: si tratta di una donna che da tempo era ricoverata in ospedale per un serio problema oncologico e che contestualmente aveva anche contratto il virus. La sua condizione era comunque critica ma il contagio da COVID 19 è comunque un dato di fatto.

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I contagiati aumentano

In questo momento i contagiati sono 155, suddivisi in quattro regioni. La Lombardia è la più colpita con 110 persone ricoverate in isolamento per un contagio conclamato. Le altre regioni sono il Veneto con 21 casi, l’Emilia Romagna con 9, il Lazio con 9 e il Piemonte con un unico caso isolato a Torino. Numerose le persone che si sono sottoposte in autoquarantena o che sono sottoposte a un regime di strettissimo monitoraggio dall’autorità sanitaria. A Levanto, in Liguria, almeno 40 persone hanno deciso si chiudersi in isolamento volontario dopo essere state la settimana scorsa al carnevale di Codogno. I monitoraggi riguardano almeno duecento persone che apparentemente sono negative al tampone ma hanno sintomi riconducibili al virus.

Qualche buona notizia

Allo Spallanzani di Roma la coppia di cittadini cinesi provenienti da Wuhan resta ricoverata ma è in via di guarigione. Il marito sta meglio e respira senza bisogno di ossigeno e riesce a essere autonomo. Anche la moglie denota qualche lieve miglioramento. Il giovane studente italiano proveniente dalla città di Wuhan è ancora ricoverato ma migliora di giorno in giorno.

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Coronavirus
Coronavirus (GettyImages)

Proiezioni inquietanti

Secondo le basi statistiche epidemiologiche il numero di contagiati o di casi a rischio potrebbe raddoppiare ogni sei giorni. Lombardia e Veneto hanno deciso di chiudere le Università, il sindaco di Milano Sala ha deciso di chiudere tutte le scuole di ogni ordine e grado per una settimana. Sospese tutte le attività pubbliche, ridimensionati tutti i programmi del carnevale anche nelle province non colpite. Le zone rosse di alto contagio sono chiuse, non si entra e non si esce: i varchi saranno protetti da militari e agenti di polizia. L’Italia si scopre il primo fronte nella guerra al coronavirus.

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