Transformers | 5 idee per riportare la saga all’antico splendore

I film di Transformers sono diventati un franchise da diversi miliardi di dollari, ma gli ultimi due capitoli non sono stati all’altezza dei precedenti.

Secondo Box Office Mojo, mentre i tre sequel consecutivi dell’originale del 2007 hanno superato $ 1 miliardo di dollari in tutto il mondo, il film Transformers: The Last Night del 2017 e Bumblebee l’anno successivo, non sono riusciti a ripetere quel successo. I robot giganti in CGI erano una miniera d’oro, ma ora sembra che il marchio stia lasciando più persone con un gusto metallico in bocca che vorrebbero lavare via.

Un nuovo regista?

Forse un nuovo paio di occhi potrebbe essere un modo per ritrovare nuova linfa del franchise.

Con Bumblebee, il regista Travis Knight, un animatore di stop-motion che ha fatto il suo debutto alla regia con Kubo, ha portato qualcosa che ha reso i critici e il pubblico interessati di nuovo alla saga. Con Knight già impegnato con la pre-produzione del suo terzo lungometraggio, The Six Billion Dollar Man, perché non trovare qualcun altro con il giusto tipo di ambizione e immaginazione per rendere il prossimo film di Transformers qualcosa di veramente speciale? Il franchise ha avuto lo stesso regista per cinque film consecutivi, quindi forse passare il testimone sarebbe il modo migliore per mantenere il successo.

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Prequel o sequel?

La rivelazione nei primi Transformers che Sam Witwicky (Shia LaBeouf) era un discendente della prima persona a scoprire uno dei robot alieni sulla Terra era un modo abbastanza divertente per il personaggio di guadagnare il suo ruolo nella storia. Quindi, quando divenne tradizione aprire ogni puntata successiva con un prologo storico, spostandosi avanti e indietro dall’Antico Egitto al 1969 e poi fino al periodo Cretaceo e così via, è cresciuto inutilmente e confusamente.

Essendo un prequel incentrato su uno dei personaggi principali, Bumblebee aveva buone ragioni per svolgersi interamente nel passato, ma attenersi a un periodo di tempo aiutava ancora il film a sentirsi più presente e contenuto in modo rinfrescante rispetto a qualsiasi film precedente, il che è insolito per un prequel. Andando avanti, potremmo consigliare agli autori di futuri capitoli di concentrarsi solo sul futuro. I film Transformers non devono necessariamente essere il Forrest Gump dei franchise di fantascienza.

Tre parole: Transformers In Space

Cosa fa un franchising quando finiscono le idee? Porta i personaggi nello spazio! Siamo consapevoli della provenienza dei robot, motivo per cui vorremmo vederne di più rispetto a quanto ci hanno permesso le puntate precedenti.

Ad eccezione di alcuni brevi scorci di Cybertron nel primo film Transformers e nell’introduzione a Bumblebee, la maggior parte di ciascuno dei film ha avuto luogo sulla Terra e, come dimostrato dal successo di Star Wars e Guardiani della Galassia, questo pianeta è sorpassato. La cosa naturale da fare potrebbe essere impostare il prossimo film sul loro pianeta di origine, o anche oltre, seguendo gli Autobot trasformati in navi spaziali che si muovono tra le stelle.

Un crossover con Pacific Rim

Tuttavia, se i Transformer devono rimanere legati alla terra, che ne dite di portarli su una Terra alternativa? Una Terra in cui i robot non sono una minaccia, ma una grazia salvifica di mostri noti come Kaiju. Un crossover che mette i Transformers nel mondo di Pacific Rim, l’adattamento live action di Guillermo del Toro del gioco con action figure che ha generato un sequel del 2018, in cui gli Autobot uniscono leforze con i piloti Jaeger per abbattere la prossima minaccia in arrivo di Kaijus. Comunque siano destinati a incontrarsi, potrebbe venire fuori la più grande dimostrazione di azione tra macchina e mostro.

Un ritorno di Shia LaBeouf

Il ritorno di Shia LaBeouf nei panni di Samuel J. Witwicky dopo la sua uscita dopo il terzo film, Transformers: Dark of the Moon del 2011, è sicuramente l’idea più verosimile. Forse le persone sarebbero nuovamente interessate.

Shia LaBeouf ha portato una qualità eroica divertente, sciocca e improbabile con il suo ruolo di protagonista principale del primo film, che si è evoluto in un partecipante più fiducioso e disponibile nella guerra tra Autobot e Decepticon nei film successivi. E’ seguito poi Cade Yeager di Mark Wahlberg, un altro eroe sciocco e improbabile.

LaBeouf sembra avere una ferma comprensione del suo personaggio che è, probabilmente, il cuore e l’anima della serie, considerando che tutto è iniziato con lui che ha acquistato un’auto che si è rivelata un robot alieno.

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