Coronavirus | l’uscita al cinema di Wonder Woman slitta ad agosto

La notizia era nell’aria, ma adesso è ufficiale: l’atteso cinecomic Wonder Woman 1984 è slittato ad agosto, rivoluzionando così il calendario delle uscite cinematografiche Warner Bros.

Dopo il rinvio a data da destinarsi del film Marvel su Vedova Nera con Scarlett Johnasson, anche la “concorrenza” è costretta inevitabilmente a prendere la stessa decisione, facendo slittare l’uscita dell’atteso Wonder Woman 1984 con Gal Gadot di qualche mese.

Wonder Woman rinviato

A causa della pandemia globale causata dalla diffusione del nuovo Coronavirus, anche l’uscita nei cinema americani del film con Gal Gadot è stata spostata dal 5 giugno al 14 agosto 2020. Si tratta quindi di un rinvio tutto sommato “ottimistico”, di soli due mesi, se paragonato a quello di film come No Time No Die (rinviato di 7 mesi) o di Fast and Furious 9 (rinviato di un anno).

Nessuna distribuzione digitale

Sulla scelta di spostare il film, il presidente di Warner Bros. Pictures Group, Toby Emmerich,, ha dichiarato: “Quando abbiamo dato il via libera alla produzione di Wonder Woman 1984, l’abbiamo fatto con l’intento di portare il film sul grande schermo e siamo entusiasti nell’annunciare che comunque Warner Bros. lo porterà al cinema il 14 agosto. Speriamo che per quella data il mondo sarà un posto più sicuro e in salute”. Nessuna intenzione, quindi, di rilasciare il film in digitale come sta avvenendo per altri titoli.

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Gli altri spostamenti

Warner Bros. ha quindi rivoluzionato il suo calendario di uscite, rimandando a data da destinarsi titoli come In the Heights, adattamento del musical di Lin-Manuel Miranda che doveva uscire il 26 giugno, SCOOBY!, il film d’animazione precedentemente previsto per il 15 maggio 2020, e Malignant, nuovo horror di James Wan, che cede il posto proprio a Wonder Woman 1984. Rimane invece confermata la data di uscita di Tenet di Christopher Nolan, fissata negli Stati Uniti per il 17 luglio.

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