Grindhouse | ecco le ragioni del flop secondo Quentin Tarantino

Il regista Quentin Tarantino ha parlato recentemente dell’accoglienza, tutt’altro che calorosa, riservata dagli spettatori al suo film Grindhouse diretto insieme a Robert Rodriguez.

Il regista Quentin Tarantino ha ricordato l’accoglienza quasi disastrosa riservata al suo film Grindhouse, a cui aveva collaborato nel 2007 anche il suo amico e collega Robert Rodriguez. Il film incassò solo 25 milioni di dollari, non riscuotendo particolare successo tra gli spettatori. 

Grindhouse | le ragioni del flop secondo Tarantino

Grindhouse era composto a sua volta da due film: A prova di morte e Planet Terror, diretti rispettivamente da Quentin Tarantino e Robert Rodriguez, ma conteneva anche dei finti trailer realizzati da colleghi particolarmente noti come Eli Roth, Rob Zombie ed Edgar Wright. Quentin Tarantino, intervistato da Empire, ha dichiarato riguardo allo scarso successo del suo film: “In America hanno avuto Grindhouse. Nel Regno Unito avevano A prova di morte. Con Grindhouse penso che io e Robert Rodriguez pensassimo semplicemente che le persone avessero un’idea un po’ più chiara di cosa fossero i doppi spettacoli e gli exploitation movie di una volta. Ma a quanto pare non era così. Per niente. Non avevano idea di cosa cavolo stessero guardando. Non aveva alcun senso per loro quello che stavamo facendo”. Il regista ha però ammesso: “Ma per quanto riguarda la distribuzione del film nel Regno Unito, penso che le persone lo abbiano accolto bene”.

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Le parole del regista

Quentin Tarantino ha inoltre ricordato quanto accaduto quando decise di andare a vedere il suo stesso film in una sala di Londra in compagnia di Edgar Wright: “Ero a Londra, impegnato nel press tour del film prima del weekend del debutto. E sono andato da Edward Wright e gli ho detto: Hey, perché non andiamo con i tuoi amici a vederlo venerdì sera a Piccadilly. Quindi con Nira Park, sua produttrice, Joe Cornish e l’intero gruppo di Edgar, andammo nel cuore di Piccadilly Circus per vedere Death Proof nel primo giorno di programmazione. Entriamo nel cinema e ci sono solo 13 persone. Al primo spettacolo delle 8.30, okay? Si è trattata di un’esperienza piuttosto utile, ma ci siamo seduti, lo abbiamo guardo e ci siamo divertiti”. Secondo il regista, invece, Wright aveva pensato che la situazione fosse davvero poco piacevole: “Mi disse che si sarebbe girato e se ne sarebbe andato. Ammirò il fatto che invece io volli rimanere seduto”.

Il film del 2007

Diviso in due episodi, il film riprende la tradizione dei “doppi spettacoli” al cinema e delle pellicole a basso costo che avevano caratterizzato l’industria cinematografica degli Stati Uniti negli anni settanta. Nel film sono inclusi alcuni “fake trailer” diretti da amici e colleghi di Tarantino e Rodriguez. È uscito in Italia diviso in due parti (A prova di morte il 1º giugno 2007 e Planet Terror il 28 settembre 2007), il film è invece stato presentato in un’unica parte lunga oltre tre ore il 6 aprile 2007, esclusivamente per gli Stati Uniti e l’Inghilterra. Tra i finti trailer c’era anche quello di Machete, che anni dopo sarebbe diventata una saga diretta dallo stesso Robert Rodriguez con Danny Trejo.

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