Coronavirus, Reinhold Messner: “Riaprire i confini, senza turismo non apro i musei”

Reinhold Messner si è di recente pronunciato in merito alla situazione che l’emergenza coronavirus ha creato in Italia: mancano il turismo e mancano i turisti internazionali, necessario riaprire i confini.

Reinhold Messner

“La scelta dell’Alto Adige di anticipare la Fase 2 è stata giusta e coraggiosa. Ora però vanno anche riaperti i confini, altrimenti si impone il modello di turismo egoista del ‘vacanze a casa nostra’”. Queste le parole pronunciate dal noto alpinista Reinhold Messner. Ospite della trasmissione “Circo Massimo” su Radio Capital, si è mostrato molto preoccupato per il futuro del Paese, spoglio e arido di turismo internazionale.

Data la situazione attuale, infatti, Messner ha messo in chiaro che sebbene ci sia stato il via libera in Alto Adige, per il momento i suoi musei dedicati alla montagna rimarranno chiusi. Questo, a causa della mancanza di turisti provenienti dal resto dell’Italia e dai paesi germanofoni.

LEGGI ANCHE: Coronavirus e Giochi di Wuhan, minacce a Benassi: per USA e Cina è lei l’untrice
LEGGI ANCHE: Milano, multati ristoratori in piazza: Salvini accusa Sala, ma comune c’entra poco

Coronavirus, Messner: “Bisogna reintrodurre Schengen e aprire i confini”

“Ormai è arrivato il momento di reintrodurre Schengen. L’emergenza coronavirus ha allontanato l’Europa. Ora serve un segnale di unità, altrimenti si creerà un turismo egoista, con i tedeschi che fanno vacanze in Germania, gli austriaci in Austria e gli italiani in Italia”. Queste sono le preoccupazioni del Re degli Ottimila Reinhold Messner, alpinista che ha all’attivo sei ricchi musei dedicati alla montagna.

Musei che non può riaprire, al momento, non se la sente: “I costi sarebbero troppo elevati senza una clientela internazionale” spiega ai giornalisti di Radio Capital. “Aspetto che riaprano i confini italiani; adesso non ha senso, ora non c’è turismo“.

Reinhold Messner - alpinista

LEGGI ALTRE NOTIZIE DI CRONACA: CLICCA QUI

Ma il turismo non c’è perché i confini con gli altri Paesi sono chiusi, sigillati. “Se i confini di Schengen non riaprono a giugno, luglio e agosto il turismo italiano non farà niente. Secondo me un grande aiuto per l’Italia è permettere ai francesi, tedeschi di venire in vacanza. Internamente dobbiamo ritornare ad una certa libertà. Schengen è una delle conquiste più grandi dell’Europa”, ha spiegato durante la diretta radiofonica su Radio Capital.

E concludendo con un’ultima domanda alle sue vacanze estive, la risposta è risultata in questo caso molto ovvia: “Appena posso andrò a camminare sulle Dolomiti, sulle mie montagne più amate”, ha epilogato dunque Reinhold Messner.

Impostazioni privacy