Violenta rissa a Napoli per gestire la pensione della suocera: 6 arresti

I carabinieri di Napoli hanno effettuato 6 arresti per una violenta rissa scoppiata per ottenere l’affidamento della suocera con relativa amministrazione della sua pensione.

Rissa per la gestione della pensione della suocera a Napoli (Getty) - meteoweek.com
Rissa per la gestione della pensione della suocera a Napoli (Getty) – meteoweek.com

I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Napoli sono dovuti intervenire per sedare una rissa violenta, scoppiata a causa dell’affidamento della suocera e della conseguente gestione della sua pensione. La discussione familiare, iniziata tra due cognati che si contendevano l’amministrazione dei cespiti dell’anziana suocera, è dapprima iniziata con un vivace scambio di insulti ed è poi finita alle mani, in una rissa che ha visto coinvolte sei persone. I militari dell’Arma sono giunti giusto in tempo per sedare la lite prima che sfociasse in conseguenze ancora più gravi e hanno tratto in arresto i sei partecipanti, che sono anche sottoposti a giudizio per direttissima. Al momento l’arresto è stato convalidato, ma nessuna misura cautelare è stata disposta per le persone coinvolte nella violenta rissa.

La lite e la conseguente colluttazione sarebbe avvenuta nel quartiere di San Pietro a Patierno, nella periferia nordorientale di Napoli. L’episodio potrebbe essere ascritto alla difficile situazione economica in cui versa una buona parte delle famiglie italiane, che stanno subendo gli effetti disastrosi della crisi causata dall’epidemia di Coronavirus e della conseguente mancanza di lavoro e di reddito. La crisi, in effetti, sta colpendo non solo l’Italia ma una gran parte dei Paesi del mondo e il conseguente allarme sociale sta iniziando a diventare preoccupante. Sono sempre di più le persone che non riescono ad avere accesso al cibo e a sfamare figli e familiari. Da lunedì 18 maggio in Italia dovrebbe essere prevista la ripartenza di molte attività economiche e commerciali e l’emergenza sociale potrebbe iniziare a invertire la rotta e a tornare a uno stato di normalità.

Due giorni fa, il 12 maggio, nel medesimo quartiere di San Pietro a Patierno gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale erano dovuti intervenire, su segnalazione della Centrale Operativa, in un’abitazione di viale Quattro Aprile per trarre in arresto un uomo di 41 anni che aveva aggredito i genitori perché si erano rifiutati di dargli dei soldi. L’uomo, con precedenti penali, dovrà rispondere dei reati di maltrattamento in famiglia e tentata estorsione.

Impostazioni privacy