La presidente della BCE considera “ambiziose, mirate e benvenute” le proposte di Francia e Germania per affrontare la crisi: 500 miliardi come fondo per la ripresa. 
Christine Lagarde dice di si: il “fondo per la ripresa” immaginato e proposto da Francia e Germania è “ambizioso, mirato e benvenuto”. E’ arrivata quindi l’approvazione dal massimo vertice della Banca Centrale Europea all’idea franco-tedesca di stanziare un fondo da 500 miliardi nel quadro del prossimo bilancio pluriennale dell’Unione Europea. Per finanziarlo, la Commissione europea avrà la possibilità di “indebitarsi sui mercati per conto dell’Ue, nel pieno rispetto del trattato Ue, del quadro di bilancio e dei diritti dei Parlamenti nazionali”. 
Primo passo quindi verso l‘ emissione di debito comune da parte delle istituzioni europee: o almeno così parrebbe. In più i fondi verrebbero concessi a titolo di sovvenzioni, non prestiti, a disposizione delle regioni e dei settori più colpiti dalla pandemia e dalla crisi. Questo in sommi capi il contenuto dell’iniziativa franco-tedesca annunciata da Angela Merkel a Berlino dopo un vertice in videoconferenza con Emmanuel Macron. La Lagarde ha aggiunto che la crisi del coronavirus “è una buona opportunità per modernizzare” il Patto di stabilità e crescita.
