Il confronto tra sindaci dei vari comuni e forze dell’ordine ha portato all’emissione di alcune ordinanze per iniziare la stagione estiva con la massima cautela, tra le prime: numero chiuso sulle spiagge libere e app per evitare assembramenti. 
Tracciare tutti i bagnanti degli stabilimenti balneari ma anche quelli delle spiagge libere, per conoscere in tempo reale quale sia l’affollamento di ogni tratto di costa. Un proposta messa in atto per limitare gli assembramenti sulle spiagge ed evitare di mettersi in fila solo per godersi un po’ di sano relax. Per questa ragione, il confronto tra i sindaci e le forze dell’ordine ha concordato sull’uso della tecnologia per vivere in sicurezza. Una App messa a punto dal Comune sarà a disposizione dei cittadini per tutte le città costiere. Si potranno tracciare le persone così da poter scegliere il tratto di mare meno affollato.
Di questo, ma anche di dispositivi di sicurezza sulle strade e in mare, si è discusso ieri in Prefettura nel vertice allargato con forze dell’ordine, Comune, Regioni e sindaci delle varie località costiere, in videoconferenza, presieduto dal prefetto Gerarda Pantalone. Dall’incontro è stato messo a punto il piano di vigilanza per la riapertura della stagione.
Stagione estiva: il ponte del 2 Giugno come prova per il rispetto delle restrizioni
La stagione estiva è alle porte e il ponte del 2 giugno ne sarà la riprova. Saranno migliaia fra Civitavecchia e Nettuno, gli agenti impegnati nei controlli delle spiagge, visto il previsto “assalto delle mete balneari”. Le restrizioni ed i provvedimenti anti-contagio sono già stati attivati e adesso non resta che sperare anche in un po’ di buon senso da parte dei cittadini. Ogni comune costiero ha già emesso diverse ordinanze in vista di venerdì e tutti si adopereranno per un unico scopo comune: evitare assembramenti e nuovi contagi. A Cerveteri per esempio, la spiaggia potrà ospitare un numero massimo di persone, poi verrà chiusa, a Gaeta si utilizzerà invece l’app per tracciare tutti i bagnanti, mentre a Fiumicino ci si concentrerà sui sierologici, obbligando tutti gli operatori di salvataggio al controllo tramite test.
«Si tratta di un ulteriore step – viene spiegato da Palazzo Valentini – verso la ripresa della libera circolazione: è indispensabile, anche in questo caso, continuare a rispettare, con il senso di responsabilità finora dimostrato, le disposizioni vigenti». Questo ponte sarà l’occasione per testare la validità delle misure predisposte, che potranno anche essere ricalibrate in ragione delle esigenze via via emergenti», sottolinea la Prefettura parlando della riapertura della stagione estiva.
