Incidente a Bologna, quattro morti tra cui Jessica, una bambina di 9 anni

Incidente di San Giovanni in Persiceto, drammatico il bilancio: oltre alla piccola Jessica, morti due gemelli e un 20enne. Ci sono anche due feriti.

Incidente Bologna Jessica nove anni

Quattro i morti fra cui Jessica, una bambina di soli 9 anni. Due uomini feriti, uno era in macchina con la giovane vittima, la figlia della sua compagna, è un uomo di 51 anni ed è in gravi condizioni. È un bilancio molto pesante quello dello schianto di sabato sera, sulla provinciale 568 tra San Giovanni e Crevalcore, nella frazione di Amola. Secondo la ricostruzione dei Carabinieri e della Polizia locale, una Peugeot 106 con a bordo tre ventenni di origini tunisine ha invaso la corsia opposta finendo per scontrarsi frontalmente con una BMW e con i tavolini di un bar, schiacciando anche un cliente.

I tre ragazzi all’interno della Peugeot: due fratelli e un amico

A bordo della Peugeot 106 due fratelli gemelli di origini tusine: il 21enne Yosri Souaieh, il fratello Yasser Souaieh, residenti a Nonantola e il 20enne Nadhem Ben Belgacem, di Sant’Agata Bolognese. Erano passate le 22.00 e i tre entravano ed uscivano dal “Robby Bar”, un locale non troppo distante dal luogo dello schianto. Stando al racconto dei testimoni i tre avevano già bevuto abbastanza ed erano sufficientemente alterati. Si erano fatti anche notare per aver tentato il furto di un cellulare sventato però dal proprietario del dispositivo. Era quasi l’ora della chiusura e subito dopo si è udito il terribile boato.

L’auto su cui viaggiava la piccola Jessica

A bordo della seconda auto, la BMW su cui è piombata la Peugeot 106, Jessica Galantino e il compagno della sua mamma, Roberto Ariu. La bimba non è sopravvissuta all’impatto troppo violento, probabilmente non indossava le cinture e dalle prime verifiche della municipale di Terre d’Acqua, era seduta davanti. L’uomo è in condizioni molto gravi, ricoverato in rianimazione con prognosi riservata all’Ospedale Maggiore di Bologna. Oltre a lui vi è anche un altro ferito, fortunatamente non in pericolo di vita: un uomo di 69 anni Mario Marchesini, era seduto fuori dal locale, in un tavolo. L’auto uscita di strada lo ha letteralmente schiacciato fra un muretto e delle fioriere.

Il dolore della madre e delle famiglie

La mamma di Jessica, Alexandra, si è precipitata sul luogo dell’incidente ma non ha potuto fare altro che stringere la sua piccola fra le braccia e urlare dal dolore, quando ormai era evidente che non avrebbe reagito alle procedure di rianimazione dei soccorritori. Risulta  essere sotto choc ed è stata sedata. Distrutta anche la famiglia dei gemelli Souaieh, che gestisce una pizzeria d’asporto a Sant’Agata. Roberto Ariu, con alle spalle alcuni precedenti è l’unico rimasto vivo tra le persone nelle auto ed è stato indagato per omicidio stradale. Di fronte al “Robby Bar”, quello che resta sono le fiorire in frantumi e un mazzo di rose portato per commemorare la piccola Jessica e i tre ragazzi.

 

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