Le condizioni di Alex Zanardi restano critiche e stabili. Il campione paraolimpico resta in coma farmatologico, ventilato e intubato. 
“Parametri emodinamici e metabolici stabili e il quadro neurologico resta grave. Alcuni dettagli, come il fisico allenato, ci regalano fiducia, ma rischia di avere conseguenze alla vista e alla respirazione“. Così l’ultimo bollettino medico del policlinico universitario senese Le Scotte sulle condizioni di Alex Zanardi. Il campione paralimpico ha riportato preoccupanti fratture al volto e al cranio dopo essere stato coinvolto in un grave incidente in handbike, il 19 giugno a Pienza. Immediatamente trasportato al policlinico di Siena, Zanardi ha subito un importante intervento neurologico. Questa mattina è finita la seconda notte in terapia intensiva per il campione, che è tenuto in coma farmacologico e viene ventilato meccanicamente. Con Alex ci sono la moglie Daniela e il figlio Niccolò, che lo seguono costantemente e sono accorsi a Siena subito dopo essere venuti a conoscenza dell’incidente.
Le condizioni di Alex Zanardi
I medici del policlinico fanno sapere che Zanardi sta rispondendo bene alla terapia, ma le condizioni del campione di handbike rimangono critiche. “Ci possono essere lesioni alla vista e abbiamo chiesto consulenza ad hoc. A livello neurologico il quadro è così compromesso che dobbiamo attendere il momento in cui potremo sospendere la sedazione”. Questo il commento di Sabino Scolletta, direttore del dipartimento di Emergenza Urgenza presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Siena. “Impossibile dire ora se tornerà lo Zanardi di prima, possono esserci danno permanenti e magari no” – ha concluso Scolletta.
Quel che è certo è che Alex continua a lottare, così come ha sempre fatto nella sua vita, prima come campione di formula uno e poi come atleta paralimpico. Era il 15 settembre 2001 quando, a tredici giri dalla fine del gran premio di Lausitzring, Alex fu vittima di un terribile incidente. Dopo aver perso il controllo della sua monoposto finì in testa coda, ritrovandosi in mezzo alla pista. L’impatto con la macchina di Alex Tagliani fu devastante: nell’incidente le gambe di Zanardi furono tranciate di netto. Ma la tragedia non ha fermato il campione, pronto a combattere quella nuova difficile battaglia. Così comincia il suo percorso sull’handbike, che lo vedrà protagonista e vincitore alle paralimpiadi. Adesso come allora la sfida è complessa, ma tutta l’Italia spera che la fibra e il coraggio di Alex possano decretare un esito positivo.
Con il fiato sospeso, alla famiglia del campione e a tutto il Paese, non resta che aspettare il prossimo bollettino medico, previsto per oggi a mezzogiorno.
