Turismo: nell’estate del virus, francesi e tedeschi guidano il ritorno degli stranieri

Oltre l’80% delle prenotazioni degli americani non sono state ancora confermate. Ma svizzeri e belgi hanno già superato le prenotazioni del giugno 2019. Tra le destinazioni penalizzate Salento e Riviera romagnola.

Turismo coronavirus francesi e tedeschi

«L’82% degli italiani quest’anno trascorrerà le vacanze in Italia, contro il 55% dell’anno scorso». Sicilia, Sardegna, Puglia, Trentino Alto-Adige, Costa Etrusca sono le destinazioni più gettonate. Rispetto al passato risultano invece penalizzate le zone del Salento e della Riviera romagnola. Secondo i dati delle prenotazioni è stata registrata una ripresa, a partire dalla seconda metà di maggio, degli arrivi quest’estate di turisti stranieri. Siamo ancora a livelli inferiori rispetto al 2019 ma tedeschi, olandesi e francesi stanno velocemente recuperando e sono già a circa il 70% dei volumi del 2019. Questi sono i dati principali forniti da Airbnb in esclusiva a il sole24Ore.com, riguardo l’andamento dei flussi turistici. La soluzione preferita risulta infatti essere la casa vacanze.

Sempre per quanto riguarda i turisti stranieri, le prenotazioni da altri paesi europei sono significativamente più distanziate, con i valori più bassi registrati fuori continente (oltre l’80% delle prenotazioni degli americani non sono ancora tornate). Controcorrente svizzeri e belgi che hanno già superato le prenotazioni del giugno 2019 (circa +20%).

La svolta a maggio

«La svolta sulle prenotazioni – secondo quanto dichiarato da Airbnb – è arrivata nella settimana del 31 maggio, quando le notti prenotate dagli italiani in viaggi domestici su Airbnb sono cresciute del 20% confrontate con lo stesso periodo dell’anno precedente. Non è un caso, visto che dal 3 giugno è possibile di nuovo viaggiare nei paesi dell’Ue e dell’area Schengen.

La scelta della casa indipendente

Probabilmente complice la necessità del distanziamento sociale dovuta al Covid, la scelta dei turisti è caduta sulla casa indipendente: il 62% degli italiani infatti opterà per soluzioni completamente indipendenti, come case singole, mentre la richiesta di appartamenti rappresenta solo il 7% delle richieste contro il 17% dell’anno scorso.

Analizzando i dati delle ricerche appare evidente come sia sempre più spesso la casa giusta a determinare la scelta della meta delle vacanze e non viceversa: la casa diventa la vera destinazione del viaggio.

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