Tragedia in casa, cos’è accaduto davvero alla coppia di Grosseto

Grosseto: un uomo di 64 anni, Oris Orazioli è stato ritrovato senza vita all’interno di una villetta alla periferia nord di Grosseto. La donna, Carla Guidarelli, 60 anni, è in prognosi riservata all’ospedale di Siena.

 

La tragedia sarebbe successa tra l’1 e l’1,30 di notte di lunedì 29 giugno quando sono stati ritrovati i due coniugi dai soccorritori del 118. L’ipotesi più accreditata sarebbe un omicidio seguito da un suicidio. L’uomo avrebbe colpito con un corpo contundente la moglie al petto e poi, credendola morta, si sarebbe sparato in testa.

Carla Guidarelli, 60 anni, versa in gravissime condizioni al policlinico delle Scotte di Siena dove è stata trasportata d’urgenza durante la notte. Adesso è ricoverata nel reparto di terapia intensiva in prognosi riservata. Sul posto sono intervenuti i carabinieri per gli accertamenti della vicenda insieme al sostituto procuratore Giovanni De Marco.

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La dinamica dei fatti

Oris Orazioli, 64enne era un ex appartenete al corpo della pulizia municipale, in pensione da due anni. La coppia viveva nella villetta di proprietà alla Rugginosa, località della periferia nord di Grosseto. A scatenare l’ira dell’uomo probabilmente una forte lite tra i due di cui i vicini non avrebbero udito nessun rumore. Assenti anche i due figli in casa. Chi conosceva Oris, lo descrive come un uomo preciso sul lavoro ma schivo e riservato. Probabilmente la mancanza dell’impiego aveva appesantito i rapporti già precari tra i due portando l’uomo al terribile gesto. La donna è stata colpita con forza cadendo a terra (inizialmente era stato ipotizzato un colpo di pistola), mentre l’uomo avrebbe chiamato i soccorsi credendola morta. Prima dell’arrivo però si sarebbe sparato in testa con un’ arma corta ritrovata all’interno dell’appartamento. Le indagini sono ancora in stato di accertamento. I due corpi sono stati ritrovati in due stanze diverse. Tanti gli amici e i parenti che si sono radunati davanti alla casa in lacrime: tra questi anche molti conoscenti dei due figli. “Non ci posso credere, è assurdo: i miei figli sono cresciuti con i suoi. E’ impossibile che abbia fatto una cosa del genere”, ha dichiarato un conoscente della coppia sconvolto. Nella zona erano conosciuti da tutti e nessuno si spiega l’assurdo gesto. La salma dell’ex agente della polizia municipale è stata trasportata questa mattina all’obitorio di Siena.

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