Una discussione animata tra una famiglia sarda e dei turisti milanesi ha avuto luogo a Costa Rei, in Sardegna, questa mattina. A raccontare e a commentare l’accaduto è l’Unione Sarda.
Stamattina in Sardegna, a Costa Rei, è scoppiata una discussione fra turisti lombardi e residenti del posto. Causa della discussione nata su una spiaggia nella zona delle Ginestre, è stata la poca distanza di sicurezza ma non solo. Difatti, secondo le prime ricostruzioni, una famiglia del posto sarebbe arrivata prima delle ore 10 e avrebbe notato la prima fila in spiaggia occupata da ombrelloni e sdraio, ma senza persone che ne usufruivano. Di conseguenza, la famiglia avrebbe deciso di posizionarsi accanto ad ombrelloni e sdraio occupati. Poco dopo, sarebbero arrivati i turisti milanesi, i quali avrebbero chiesto agli isolani di spostarsi per la normativa anti-Covid. A quel punto, come riporta l’Unione Sarda, sarebbe scaturita una discussione animata con tanto di intervento da parte dei Carabinieri, i quali hanno chiesto ai milanesi di spostarsi. La decisione delle forze dell’ordine è stata dettata dal fatto che seppur il divieto esplicito di non prenotazione non esiste, a causa di questa abitudine sempre più diffusa, alcuni Comuni hanno deciso di emettere ordinanze apposite contro questa “forma di prenotazione”. Ad adottare apposite ordinanze sono stati soprattutto i Comuni dove tale fenomeno è assai diffuso, tra cui ad esempio il Comune di Golfo Aranci.
Inoltre, come scrive l’Unione Sarda: “La lite è stata così insistita che sono arrivati addirittura i carabinieri. Alla fine sono stati i turisti milanesi a sposarsi, pur protestando. La prossima volta, anziché piazzare l’ombrellone della sera, punteranno la sveglia un paio d’ore prima”.
