Coronavirus, 600 i volontari per la sperimentazione del vaccino al San Gerardo di Monza

Sono quasi 600 i volontari che hanno scelto di prendere part alla sperimentazione del vaccino al San Gerardo di Monza. Si tratta della “Fase 1”, e le procedure avranno inizio tra ottobre e novembre.

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Covid, 600 volontari per il vaccino a Monza – foto di archivio (via web)

Verrà presto avviata la sperimentazione sul vaccino per il nuovo coronavirus all’ospedale ospedale San Gerardo di Monza. Il vaccino, messo a punto dalla Takis e dalla Rottapharm Biotech, verrà testato su quasi 600 i volontari, e verrà seguito dal Centro Ricerca della Asst, in collaborazione con l’Università di Milano-Bicocca. Si tratta della “Fase 1” sull’uomo, ovvero quella parte di analisi atta a valutare e verificare la reale efficacia, anche dal punto di vista clinico, di un vaccino basato sul Dna.

Per la precisione, sarebbero ben 582 i pazienti che si sono fatti avanti e che  stati iscritti nel Registro volontari. Il Registro, al momento, è ancora aperto, e sarà perciò possibile che qualche altro cittadino possa pensare di iscriversi entro i prossimi giorni.

La sperimentazione del vaccino anti Covid

Secondo quanto si apprende dalle fonti, questa prima fase durerà circa 3 mesi, e solo dopo un periodo di “follow up” sarà possibile procedere con l’analisi dei dati ottenuti. La sperimentazione sull’uomo, si ricorda, è composta da tre parti in totale, e la seconda verrà messa a punto con la partecipazione di 200 persone – selezionate dal campione che si è offerto volontario per la precedente.

ospedale san gerardo monza
foto di archivio (via web)

Ad ogni modo, prima di poter procedere con l’inoculazione del vaccino, i volontari dovranno essere sottoposti a una serie di esami clinici, basati su test ematici e strumentali. Presumibilmente, tali test verranno effettuati nel periodo compreso tra fine ottobre e inizio novembre. Successivamente, 14 giorni giorni dopo essere stati sottoposti alla vaccinazione, i ricercatori dell’equipe dell’ASST Monza eseguiranno i prelievi del sangue ai soggetti coinvolti, così da poter effettuare l’estrazione degli anticorpi prodotti dai loro organismi. Una volta estratti, gli anticorpi verranno messi in contatto con il virus attivo, e se saranno in grado di neutralizzarlo, significa che il vaccino avrà avuto ufficialmente successo.

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Come partecipare

Per tutti coloro che fossero interessati a partecipare alla sperimentazione del vaccino anti Covid, segnaliamo che è possibile candidarsi alla sperimentazione di “Fase 1” contattando la struttura ospedaliera di Monza attraverso i canali ufficiali e di posta elettronica (dir.centroricerca@asst-monza.it). I volontari dovranno avere un età compresa tra i 18 e i 65 anni, e non devono essere mai entrati in contatto con il virus. Fondamentale, inoltre, essere in ottime condizioni di salute e non aver contratto l’epatite o l’Hiv.

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