Pioggia di polemiche su Cervinia: oscuravano gli sciatori in coda

La società spiega ha spiegato l’accaduto: “Errore interno dopo un test per tutelare la privacy, impianti aperti solo per gli atleti”.

Pioggia di polemiche su Cervinia: oscuravano gli sciatori in coda – meteoweek

Pioggia di polemiche su Cervinia infiammano il web: una settimana fa la webcam che punta su,Plan Maison mostrava le immagini della partenza della seggiovia e, a dire il vero, anche folti gruppi di persone ferme in attesa di salire sull’impianto. Poi è tutto scomparso. Il fermo immagine, “oscurerebbe” la zona di partenza di un impianto di risalita. A riportarlo è il quotidiano La Stampa. Il comprensorio è aperto da inizio novembre per ospitare gli allenamenti degli atleti di “interesse nazionale”, mentre resta chiuso per gli altri sciatori, nel rispetto delle misure anti Covid.

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La polemica è emersa grazie ad un’inchiesta giornalistica – meteoweek

L’azienda, però, ha rispedito le polemiche al mittente: il piazzale in cui si affollavano gli sciatori – “tutti atleti”, precisa la Cervino spa – non si vede più, nell’immagine della videocamera è stata “pixellata” solo quell’area. La società che gestisce gli impianti già una volta, all’apertura della stagione, a novembre, aveva dovuto difendersi dall’accusa di aver creato assembramenti. Le immagini di quelle code, in Valtournenche, avevano scatenato la rabbia della popolazione con tanto di discussione sulla sicurezza degli impianti sciistici durante la pandemia. Poi era arrivata la decisione del governo di chiuderli tutti, anche se Cervinia aveva sempre allontanato da sé l’accusa di essere stata la causa di questa decisione.

Non solo nel comunicato sulla questione c’è un grande interesse nel segnalare l’impegno dell’azienda: “Ogni giorno i nostri uffici provvedono a comunicare e ribadire alla clientela le norme da seguire, anche in caso di eventuali code che dovessero formarsi per guasti. Tutti gli sci club dispongono di un vademecum di comportamento e così i nostri dipendenti, che vanno sicuramente sensibilizzati in maniera ancora più convinta e profonda su quelli che sono i loro compiti vista la situazione attuale. Ci sarà ancora da lavorare nella responsabilità dei singoli di fronte a questi momenti. Certamente Cervino S.p.A. si impegna al meglio ogni giorno per garantire la possibilità a coloro ai quali la legge lo consente, di allenarsi”.

A questo punto si spegneranno le polemiche?

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