Accade nel Cremonese, dove un paesino di 1.200 anime viene soltanto lambito dalla pandemia. Il parroco: il voto alla Madonna ha evitato vittime
Succede che, trascinati dal parroco, gli abitanti di un piccolo paesino si rivolgono compatti alla Madonna e le chiedono di intercedere per salvarli dal Coronavirus. E’ il caso di Fiesco, comune di 1.219 abitati in provincia di Cremona, dove nelle due ondate della pandemia si sono registrati pochissimi contagi. Ancora fermo a quota zero il conto delle vittime.
Tutto merito, secondo don Marino Dalè, parroco del paese, della protezione della Vergine invocata dai suoi compaesani. “Ho chiesto ai miei parrocchiani di rinunciare a qualcosa – racconta il sacerdote al quotidiano Il Giorno – di fare un voto, di offrire un dono alla Madonna perché stendesse le sue mani sul paese. Ho chiesto alla madre di Gesù di proteggerci e il risultato è che non abbiamo avuto alcun decesso né nella prima fase né in questa seconda ondata”.
In realtà una vittima c’è stata, precisa il sindaco Luigi Piacentini, anche lui contagiato ma pienamente ristabilito. Ma è avvenuta prima del “voto” e riguardava una persona che abitava da poco in paese. “Devo dire che i fieschesi hanno subito aderito all’iniziativa, portando generosamente le loro offerte: abbiamo avuto 25 positivi nella prima ondata e 13 in questa seconda fase. Rispetto ai paesi vicini, siamo dei privilegiati“, ha detto il primo cittadino a Il Giorno. Emblematici i casi di Castellone o Trigolo, per non parlare della zona rossa di Codogno, non molto distante da Fiesco.
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La generosità dei fieschesi, tra offerte e gioielli, è stata grande. Difficile da quantificare, visto che il parroco ha mantenuto il riserbo sulla cifra finora raccolta. L’obiettivo è quello di realizzare una tiara: i doni raccolti sono stati infatti portati da un orafo, che dovrà realizzare la corona per la statua della Vergine. La consegna è prevista per dopodomani, mercoledì 23 dicembre. “La Madonna ha ascoltato le nostre preghiere e ci sta proteggendo – ha detto don Marino ieri durante la messa – e noi continuiamo a pregarla perché ci preservi dai lutti“.
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La corona sarà collocata sulla statua della Madonna a settembre. Alla cerimonia dovrebbe partecipare anche il vescovo di Cremona Antonio Napolioni.