Cure mediche, 3 milioni di italiani hanno rinunciato per problemi economici dovuti al Covid

Cure mediche, 3 milioni di italiani hanno rinunciato per problemi economici dovuti al Covid. Altri si sono visti visita cancellata o rinviata

Visita medica-Meteoweek.com

Secondo un sondaggio per Facile.it, tra marzo e dicembre 2020 sono 3 milioni gli italiani che hanno dovuto rinunciare a cure mediche di vario tipo per problemi economici legati alla pandemia e al lockdown. Nel report emerge che 32,8 milioni di italiani si sono visti cancellare o rinviare visite mediche.

Il sondaggio mostra anche che sono 27,9 i milioni di italiani che aveva un appuntamento in una struttura sanitaria e hanno avuto rinvii, mentre almeno 13 milioni di italiani, il 34,3%, si sono visti annullare l’incontro.

A causa della pandemie tutte le strutture sanitarie hanno subìto una forte pressione, soprattutto le pubbliche. Tra le persone a cui hanno rinviato la visita, il 54,7% avrebbe dovuto recarsi in una struttura pubblica, mentre il 45,3% in una privata. Proprio per questa ragione, secondo il sondaggio, 7 milioni di cittadini hanno deciso di spostare la visita in una struttura privata.

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Per affrontare i costi della sanità privata, il 73,2% ha usato i propri risparmi, mentre il 16,6% ha utilizzato un’assicurazione sanitaria. 2,2 milioni di pazienti circa hanno invece chiesto i soldi ai propri amici, familiari o a finanziarie per potersi curare con la sanità privata.

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Coloro che hanno deciso di curarsi in delle strutture private hanno speso mediamente 292 euro per ogni visita. Secondo il sondaggio di Facile.it e Prestiti.it, su 125mila richieste di finanziamento per il pagamento di spese mediche, inoltrate nel periodo gennaio-dicembre 2020, l’importo medio dei prestiti è stato di 6.145 euro, da ridare in 53 rate, ossia in 4 anni e mezzo.

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