Gesù, il Re della vita è risorto: se consegneremo a lui il nostro “io” malandato, grazie a lui potremo vivere la gioia della risurrezione
Liturgia di oggi Domenica 4 Aprile 2021
- DOMENICA DI PASQUA – RISURREZIONE DEL SIGNORE (ALLA MESSA DEL GIORNO)
Sono risorto, o Padre, e sono sempre con te. Alleluia.
Hai posto su di me la tua mano. Alleluia.
È stupenda per me la tua saggezza. Alleluia, alleluia. (Cfr. Sal 138,18.5-6)
Prima Lettura
Noi abbiamo mangiato e bevuto con lui dopo la sua risurrezione dai morti.
Dagli Atti degli Apostoli
At 10,34a.37-43
In quei giorni, Pietro prese la parola e disse: «Voi sapete ciò che è accaduto in tutta la Giudea, cominciando dalla Galilea, dopo il battesimo predicato da Giovanni; cioè come Dio consacrò in Spirito Santo e potenza Gesù di Nàzaret, il quale passò beneficando e risanando tutti coloro che stavano sotto il potere del diavolo, perché Dio era con lui.
E noi siamo testimoni di tutte le cose da lui compiute nella regione dei Giudei e in Gerusalemme.
Essi lo uccisero appendendolo a una croce, ma Dio lo ha risuscitato al terzo giorno e volle che si manifestasse, non a tutto il popolo, ma a testimoni prescelti da Dio, a noi che abbiamo mangiato e bevuto con lui dopo la sua risurrezione dai morti.
E ci ha ordinato di annunciare al popolo e di testimoniare che egli è il giudice dei vivi e dei morti, costituito da Dio. A lui tutti i profeti danno questa testimonianza: chiunque crede in lui riceve il perdono dei peccati per mezzo del suo nome».
Parola di Dio
Salmo Responsoriale – Dal Sal 117 (118)
R. Questo è il giorno che ha fatto il Signore: rallegriamoci ed esultiamo.
Rendete grazie al Signore perché è buono,
perché il suo amore è per sempre.
Dica Israele:
«Il suo amore è per sempre». R.
La destra del Signore si è innalzata,
la destra del Signore ha fatto prodezze.
Non morirò, ma resterò in vita
e annuncerò le opere del Signore. R.
La pietra scartata dai costruttori
è divenuta la pietra d’angolo.
Questo è stato fatto dal Signore:
una meraviglia ai nostri occhi. R.
Seconda Lettura
Cercate le cose di lassù, dove è Cristo; oppure: Togliete via il lievito vecchio, per essere pasta nuova.
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Colossési
Col 3,1-4
Fratelli, se siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù, dove è Cristo, seduto alla destra di Dio; rivolgete il pensiero alle cose di lassù, non a quelle della terra.
Voi infatti siete morti e la vostra vita è nascosta con Cristo in Dio! Quando Cristo, vostra vita, sarà manifestato, allora anche voi apparirete con lui nella gloria.
Sequenza – Alla vittima pasquale
Alla vittima pasquale,
s’innalzi oggi il sacrificio di lode.
L’Agnello ha redento il suo gregge,
l’Innocente ha riconciliato
noi peccatori col Padre.
Morte e Vita si sono affrontate
in un prodigioso duello.
Il Signore della vita era morto;
ma ora, vivo, trionfa.
«Raccontaci, Maria:
che hai visto sulla via?».
«La tomba del Cristo vivente,
la gloria del Cristo risorto,
e gli angeli suoi testimoni,
il sudario e le sue vesti.
Cristo, mia speranza, è risorto:
precede i suoi in Galilea».
Sì, ne siamo certi:
Cristo è davvero risorto.
Tu, Re vittorioso,
abbi pietà di noi.
Il Vangelo di oggi Domenica 4 Aprile 2021
Egli doveva risuscitare dai morti.
Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 20,1-9
Il primo giorno della settimana, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di mattino, quando era ancora buio, e vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro.
Corse allora e andò da Simon Pietro e dall’altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: «Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l’hanno posto!».
Pietro allora uscì insieme all’altro discepolo e si recarono al sepolcro. Correvano insieme tutti e due, ma l’altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse per primo al sepolcro. Si chinò, vide i teli posati là, ma non entrò.
Giunse intanto anche Simon Pietro, che lo seguiva, ed entrò nel sepolcro e osservò i teli posati là, e il sudario – che era stato sul suo capo – non posato là con i teli, ma avvolto in un luogo a parte.
Allora entrò anche l’altro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro, e vide e credette. Infatti non avevano ancora compreso la Scrittura, che cioè egli doveva risorgere dai morti.
Parola del Signore
L’esperienza della gioia | Il commento al Vangelo di oggi Domenica 4 Aprile 2021
Gesù è risorto: esplode di luce il sepolcro come esploderà di gioia il cuore dei suoi apostoli e di tutta l’umanità. Gesù ha vinto la morte, ha vinto i nostri peccati, ha vinto ogni male! Se c’è qualcosa che deve essere vinto e sconfitto, Gesù lo ha fatto definitivamente. Lui è il Re dei Re, il re della vita, che ha vinto su ogni morte, e grazie a lui tutti potremo fare esperienza della gioia della risurrezione.
Non è facile però riuscire a renderci conto di poter fare questa esperienza. Non è facile, come per gli apostoli, riuscire a renderci conto che credendo in Gesù e fidandoci di lui potremo vivere davvero in questa gioia.
Il commento al Vangelo di ieri
La gioia di vincere noi stessi e il nostro egoismo, che inizia dal volerci sostituire a Dio, fino a scansare il prossimo. Da oggi, se lo crediamo e se lo lasceremo fare a Dio, potremo consegnare a Gesù il nostro io malandato, perché lui ci apra al mistero vero della vita, che si intravede dalla risurrezione.
Gesù è venuto per questo tra noi: per salvarci e tirarci fuori dal nulla dove da soli ci andiamo a buttare via, come qualcosa di immeritevole. Cristo invece ci ricorda con il suo sacrificio quanto valiamo e quanto ci ha amato. Valiamo infinitamente ai suoi occhi, sta a noi accogliere il suo amore che salva e ci fa risorgere.