Ragazzina di 15 anni uccide la madre a coltellate dopo una lite

Una ragazza di 15 anni a Treviglio (Bergamo), ha ucciso la madre con una coltellate durante una lite in casa. La donna, Manuela Guerini di 43 anni è morta poco dopo essere stata colpita al petto (inizialmente si era parlato di un colpo alla schiena) con un coltello da cucina. Il dramma è accaduto in una casa di via Bernardino Butinone, attorno alle 22.

Sono intervenuti i militari dell’Arma che hanno trovato la ragazzina in stato di choc in casa e hanno già avuto modo di sentirla, per ricostruire quanto accaduto, affiancata, come sempre in questi casi, da uno specialista. È stata poi trasferita in una comunità protetta. La giovane avrebbe già fatto qualche dichiarazione spontanea: all’origine dell’uccisione, un banale litigio, tra una madre e una figlia adolescente. È stata la  ragazza stessa a chiamare le forze dell’ordine: «Ho bisogno di aiuto, ho fatto del male alla mamma».

In casa, al momento della tragedia, erano presenti solo madre e figlia. L’abitazione si trova in pieno centro a Treviglio e sul posto nella notte è giunto anche il sindaco Juri Imeri. Terminati i rilievi dei carabinieri del reparto scientifico di Bergamo, la salma della donna è stata trasferita all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove nelle prossime ore sarà sottoposta all’autopsia. Un fendente solo, sembra, sarebbe stato letale. L’appartamento è stato posto sotto sequestro dalla procura di Bergamo. Del caso è informata anche la Procura minorile di Brescia, competente anche per Bergamo.

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La notizia della morte della donna ha destato grande cordoglio a Treviglio. In passato pare vi fossero già stati dei dissidi in casa, ma mai nulla che lasciasse presagire un epilogo così drammatico. Nel cortile di via Butinone dove vivevano mamma e figlia abitano anche altre 5 famiglie, ma nessuno si sarebbe accorto di nulla. “Questa è una notizia che colpisce profondamente tutta la comunità: un dramma familiare di fronte al quale non ci sono parole”, ha dichiarato  il sindaco.

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