Una rissa notturna tra un residente a Capri ed un turista è nata nella notte di ieri di fronte al noto hotel di lusso “Quisisana”. Calci, pugni e urla tra i due, che si erano già affrontati precedentemente in un locale. Gli ospiti dell’albergo sono stati costretti a chiamare le forze dell’ordine, che all’arrivo hanno sedato la discussione. Il video è stato diffuso sul web. “Scene vergognose che infangano l’immagine dell’isola”, ha commentato il consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli. 
Una violenta rissa è scoppiata a Capri la notte scorsa. Intorno alle 4.00 di notte un turista ed un residente, che avevano avuto un attrito all’interno di un locale ed erano stati allontanati, si sono spostati davanti all’hotel Quisinana – quattro stelle meta di non pochi personaggi famosi – e si sono affrontati a viso aperto. La lite, in base a quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, è iniziato per un diverbio tra un giovane del posto ed una ragazza italiana. Un amico di quest’ultima è intervenuto per difenderla, scagliandosi contro l’isolano. La colluttazione ha coinvolto diversi presenti, alcuni dei quali hanno cercato di separare i due. Calci, pugni e persino sedie sono volate fino all’arrivo dei Carabinieri, allertati dagli ospiti dell’albergo che si erano svegliati per il trambusto. I colpevoli sono stati identificati, ma al momento non è stata presentata alcuna denuncia.
Borrelli condivide il video della rissa davanti all’hotel: “Scene vergognose”
Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale di Europa Verde ha condiviso il video della rissa davanti all’hotel Quisinana sulla sua pagina Facebook, esprimendo il suo rammarico. “Scene vergognose che infangano l’immagine dell’isola e testimoniano, ancora una volta, il grado di inciviltà e di barbarie che sta caratterizzando le notti della movida e dell’estate 2021. Chiediamo che tutti i protagonisti della rissa siano identificati e denunciati. Non può essere tollerato che le strade dell’isola diventino ring improvvisati dove dare sfogo alla rabbia e all’immaturità. Facciamo appello anche ai genitori di questi ragazzi, affinché si attivino per far capire ai loro figli che questi comportamenti non solo sono riprovevoli ma anche pericolosi per l’incolumità del prossimo. È ora di smetterla con la triste conta dei danni e dei feriti al termine di ogni serata”, ha scritto. 
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Il direttore dell’hotel Quisisana: “Siamo amareggiati”
Ad esprimersi sull’accaduto è stato anche l’hotel Quisisana, che – seppure non avesse alcun ruolo – è rimasto casualmente coinvolto. “Siamo scossi ed amareggiati per l’accaduto. Purtroppo le risse notturne tra gruppi di giovani non sono rare d’estate sull’isola, ma è la prima volta che viene invasa l’area privata della nostra terrazza bar”. Queste le parole del direttore generale Adalberto Cuomo. La rissa notturna, infatti, si è verificata proprio dove l’albergo ha posizionato i suoi tavolini. I protagonisti si sono persino lanciati le sedie uno contro l’altro, provocando danni fortunatamente limitati.
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“Non abbiamo ancora quantificato i danni, che comunque non sono gravi. L’episodio non ha avuto ripercussioni sui nostri ospiti che a quell’ora dormivano e non si sono accorti di quanto accadeva. Ma comunque bisogna esprimere rammarico perché questi episodi fanno male all’immagine dell’isola, addolora il fatto che momenti di vacanza e di serenità siano turbati da atti di violenza”, ha aggiunto Adalberto Cuomo. L’ingresso dell’hotel Quisisana, al momento dell’accaduto, era come di consueto presidiato da due guardie giurate, le quali tuttavia non hanno potuto fare altro che allertare i Carabinieri.
