Microbiologi clinici:«Sospendere tamponi ai vaccinati, ci vuole lockdown no vax»

Pierangelo Clerici, presidente Amcli, afferma:«Stiamo bloccando l’Italia per salvaguardare minoranza di ideologici»

Tamponi Covid-Meteoweek.com

Il presidente dell’Amcli (associazione microbiologi clinici) Pierangelo Clerici, in un colloquio con Adnkronos Salute, si esprime sulle ultime misure che coinvolgono anche i vaccinati e chiede di «sospendere i tamponi per i vaccinati con dose booster, ridurli anche per chi ha fatto un ciclo vaccinale completo e poi, se proprio non si può introdurre l’obbligo vaccinale, disporre un lockdown per non vaccinati». Secondo Clerici, infatti, «oggi stiamo bloccando un Paese intero per salvaguardare una minoranza di non vaccinati ideologici».

Clerici incalza dicendo che «bisogna far capire che un vaccinato asintomatico, anche se è stato a contatto con positivi, non deve assolutamente tamponarsi se ha il booster. E se ha il ciclo completo possiamo comunque ragionare su una razionalizzazione dei test. Un vaccinato con booster può anche saltare la quarantena, un vaccinato a ciclo completo può stare isolato 2-3 giorni al massimo però poi liberi tutti, se no non ne usciamo più».

Leggi anche:—>Aggrediscono i sanitari e fanno scappare il parente positivo al Covid: ora è quarantena per tutti

Sempre a detta del presidente dei microbiologi clinici, «ogni positivo genera almeno 10 contatti positivi, nella maggior parte dei casi asintomatici perché il 95-96% dei vaccinati positivi è asintomatico. Io ho gente positiva che sta benissimo, che andrebbe a lavorare, che potrebbe fare tutto usando la mascherina e che invece resta bloccato». 

Leggi anche:—>Covid, Bertolaso: “Omicron contagiosa ma meno letale, ospedali reggono bene. Tamponi a non vaccinati”

Clerici conclude con un avvertimento:«Deve passare il concetto che in questo momento l’infezione da pandemica si sta trasformando in endemica. Bisogna cominciare a ragionare su un’endemia, non possiamo bloccare l’Italia in questo modo».

Impostazioni privacy