Per il nuovo presidente di palazzo Madama, nel video in cui Berlusconi lo manda a quel paese il Cavaliere non si rivolgeva a lui. E sugli appunti contro la Meloni parla di fake news.
“Nessuna frase ingiuriosa da parte di Berlusconi nei miei riguardi“. Il neo-eletto presidente del Senato Ignazio La Russa prova a chiarire quanto accaduto nel siparietto di ieri con il Cavaliere, ripreso mentre manda a quel paese l’esponente di Fratelli d’Italia.
Per La Russa, fermato dai giornalisti a cui chiede scherzosamente “quando finirà questo specie di circo?“, alla domanda se con il Cavaliere avesse avuto un dialogo successivo a questa vicenda, risponde: “Non ho avuto occasione, ma vi assicuro in tutta sincerità che non mi ha rivolto nessuna parla ingiuriosa. Se dopo che sono andato via non lo so, ma in ogni caso non era indirizzata a me” conclude.
Dal labiale del video si capisce La Russa dire a Berlusconi “Hai votato per me?” e il leader di Forza Italia arrabbiatissimo rispondere: “Sono stato preso per il c..o da tutti. Mi avevano promesso soltanto… per Licia Ronzulli… ma vaffan..o“. Possibile che la frase volgare fosse uno sfogo, magari non rivolto all’ex-ministro della Difesa del suo governo ma contro la situazione stressante a cui è sottoposto.
Il Cavaliere ieri era apparso parecchio nervoso sia per i voti inaspettati che La Russa ha ricevuto (Forza Italia infatti si era astenuta sul suo nome e si cerca di capire chi possano essere i “traditori” nell’opposizione), sia per le difficoltà di dialogo con Giorgia Meloni nell’inserimento di Licia Ronzulli nell’esecutivo e i No alla richiesta di ottenere ministeri importanti per Forza Italia come quello della Giustizia.
BERLUSCONI CHIARISCA SU MELONI
La Russa viene addirittura in soccorso del Cavaliere a proposito degli appunti su cui criticava pesantemente la presidente di Fratelli d’Italia. “Giorgia Meloni. Un comportamento 1. supponente 2. prepotente 3. arrogante 4. offensivo. Nessuna disponibilità al cambiamento. È una con cui non si può andare d’accordo” aveva scritto in dei fogli privati ma fotografati durante la seduta del Senato. La Russa afferma di non credere alla veridicità di questi appunti e chiede allo stesso Berlusconi di smentire la fotografia che nelle ultime ore circola sul web. “Io credo che il presidente Berlusconi dovrebbe dichiarare quello di cui io sono quasi certo, che quella foto è fake, però deve dichiararlo lui non lo posso dire io” dice ancora.
CACCIA AI TRADITORI
Intanto continuano le critiche dentro l’opposizione per l’elezione del presidente del Senato. E’ caccia ai traditori rei di avere sostenuto l’esponente di FdI quando ormai Forza Italia aveva deciso per la scheda bianca. Per il governatore della regione Campania Vincenzo De Luca “Sull’elezione del nuovo presidente del Senato La Russa, Giorgia Meloni ha fatto un’operazione Scilipoti, acquistando di notte voti responsabili. Alcuni li ha avuti La Russa per rapporti personali, visto che è simpatico e umanamente gradevole, ma da un punto di vista politico si tratta di un’operazione di acquisto di voti di senatori dell’opposizione” afferma
“Quando si fanno queste operazioni trasformistiche, la base di persuasione al voto è il mercato politico che poi conosceremo nelle prossime ore e giorni” dice ancora De Luca durante una diretta Facebook. “Abbiamo avuto qualche vertigine nel passaggio dalla elegante sobrietà di Liliana Segre all’immagine di La Russa, ma dobbiamo sperare ora che eletta a seconda carica dello Stato, La Russa si decida a non andare in giro con la camicia e la panza fuori dal pantalone” conclude.
