Prete beccato a spiare le pallavoliste sotto la doccia: la scoperta degli agenti è shock

Quello che è stato sorpreso a guardare di nascosto, col favore del buio, le nudità delle atlete non era un semplice guardone, meno che meno un pregiudicato.

Forte la sorpresa e l’imbarazzo degli agenti quando sono intervenuti dopo che un passante li aveva allertati. La scoperta che fanno è quella che non si sarebbero mai aspettati.

Voyeur sorpreso da un passante a spiare le atlete di una squadra di pallavolo sotto la doccia (immagine di repertorio) – Meteoweek

Doppia sorpresa, la sera di due giorni fa, per le atlete di una squadra di pallavolo. Come ogni martedì sera dopo l’allenamento, le sportive della squadra di volley femminile dell’Albaverde d Caltanissetta, che milita in Serie B2, sono ritornate negli spogliatoi per la doccia di rito e per rivestirsi. Tutto come sempre. Certo le pallavoliste non immaginavano che ci fosse qualcuno a spiarle. Ignare di tutto, si sono svestite e hanno cominciato a lavarsi.

Ma col favore del buio un paio di occhi indiscreti e voraci le stavano spiando, eccome, dall’interno di un piazzale del “Pala Cannizzaro”, dove quasi ogni sera le sportive si allenano insieme a un altro club di basket maschile.

Se m’è accorto un passante che transitava lì per caso per andare a prelevare l’auto del parcheggio. Il passante ha visto un uomo sulla quarantina, nascosto nel buio, ritto in piedi su una sedia posizionata fuor dal palazzetto dello sport. A quel punto ha prima bloccato il voyeur per allertare subito dopo le forze dell’ordine. Gli agenti di polizia, intervenuti immediatamente sul posto, hanno cercato come prima cosa di identificare l’uomo sorpreso a spiare le atlete del team di pallavolo.

Scoperta con sorpresa

Così gli hanno chiesto le generalità. E hanno scoperto, con grande sorpresa, che il voyeur beccato in pieno a spiare le nudità delle atlete era un sacerdote. Il prete, in fortissimo imbarazzo, si sarebbe subito scusato, affermando che si è trattato di un momento di debolezza. I poliziotti, dopo aver identificato il sacerdote, hanno inviato in Procura gli atti relativi. Adesso toccherà ai magistrati stabilire se formulare accuse nei confronti del prete.

Inutile dire che il caso è finito al centro delle cronache locali. Forte l’imbarazzo generale. Anche perché, come riporta LiveSicilia, il sacerdote in questiono ha un passato senza macchie. Non è mai diventato oggi di alcun genere di accuse e aldilà di questa circostanza è conosciuto al contrario per la sua serietà dottrinale e nei costumi.

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