Si schianta contro cordolo spartitraffico e muore: Domenico aveva 32 anni

Domenico Santucci è morto a 32 anni dopo aver urtato il cordolo di uno spartitraffico che non si vedeva.

Domenico Santucci, 32 anni, è morto a Salerno dopo un terribile incidente in moto. Domenico era un barista di Nocera Superiore, e sarebbe morto a causa di uno spartitraffico “invisibile”. Il giovane è morto la sera di mercoledì, 30 novembre, dopo aver urtato il suddetto cordolo, che si trovava al centro della carreggiata.

Domenico Santucci-meteoweek.com

Domenico è morto in nosocomio, dove lo avevano portato in condizioni disperate. Il sinistro stradale in cui è morto il 32enne, è occorso nei pressi del sottopasso che si trova davanti al Grand Hotel Salerno, a Torrione. Il giovane ha urtato il cordolo spartitraffico, ed è caduto a terra. Non c’è stato modo, purtroppo, nonostante si sia tentato, di salvargli la vita. Portato urgentemente in ospedale, è morto perché le lesioni riportate erano davvero troppo gravi. Illeso un suo amico, che era sulla moto con lui. Sui social è scoppiata la bufera per lo spartitraffico, dove c’erano già stati altri sinistri.

Strade Sicure ha commentato quanto occorso:«È vergognoso tentare di regolamentare il traffico veicolare con questo cordolo inutile e pericoloso. Chiediamo come associazione che venga rimosso immediatamente e che si adotti un sistema visibile ed utile».

Da quanto hanno ricostruito i poliziotti, il giovane avrebbe sbandato con il suo scooter dopo aver sbattuto contro il cordolo dello spartitraffico che si trovava all’entrata della galleria, che dall’area del Grand Hotel porta a via Vinciprova.

Il fratello di Domenico ha espresso profondo dolore e anche un po’ di rabbia per quanto accaduto al 32enne:«Non si può morire così, avevi una vita davanti. Ora sei vicino al nostro papà, proteggi i nostri nipoti».

Tanti i messaggi di cordoglio dedicati al giovane, tra cui quello di un utente, amico del giovane, che ha scritto:«Abbiamo condiviso un pezzo della nostra infanzia insieme, e quando una persona va via dopo aver condiviso un pezzo della nostra vita, quel pezzo di vita condivisa te lo porta via. La tua scomparsa mi ha sconvolto, non doveva finire così! Riposa in pace». 

Il dolore è grande, per un giovane che ha lasciato troppo presto questo mondo.

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