Originariamente 55 a bordo del barcone dove ci sono 4 bambini di cui un neonato e 3 donne incinte “con alto livello di disidratazione dopo 3 giorni di attraversamento”. La Ong Open Arms non ha raccolto i migranti, ma sta scortando il gommone. 11 migranti già sono sbarcati a Lampedusa. I restanti 40 migranti sul barcone è scortato dalla Ong Spagnola.
Localizzata imbarcazione partita dalla Libia con 55 persone, 4 bimbi di cui un neonato e 3 donne in gravidanza, alto livello di disidratazione dopo 3 giorni di viaggio. Segnalata e attivate le autorità competenti perché se ne facessero carico. Scortati ora vero Lampedusa, è questo quello che scrive sul proprio profilo twitter la Ong Open Arms. 
Pochi minuti fa’ già 11 migranti dei 55 sono stati sbarcati a Lampedusa dalla Motovedetta della Guardia di Finanza, portati con due ambulanze all’Ospedale dell’Isola per controlli sanitari.
L’Ong Alarm Phone : «Serve porto sicuro»
L’Ong Alarm Phone chiede “un porto sicuro in Europa” per il barcone localizzato dalla nave dell’Ong Catalana Open Arms con 40 persone a bordo a largo della costa libica. “Ora hanno bisogno di essere portati in un porto sicuro in Europa!”, scrive Alarm Phone in un tweet. L’imbarcazione viene ora scortata verso l’isola Lampedusa
La nave umanitaria spagnola, da pochi giorni tornata in attività. Una volta accertato il barcone con i migranti ha chiamato la Guardia costiera. Da appena il 26 giugno, la ong Open Arms ha dichiarato di riprendere le attività di salvataggio in mare degli immigrati proveniente dalla Libia. Gli altri 44 a bordo della motovedetta Gdf sono diretti a Pozzallo.
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