Al-Sarraj decide all’ultimo di vedere Conte, voleva disertare l’incontro

Dopo avere ricevuto nei giorni scorsi il generale Khalifa Haftar, il premier Giuseppe Conte vedrà oggi a Palazzo Chigi il premier libico Fayez al-Sarraj.

Il premier Conte quando era in Libia con Al-Sarraj

Dopo una serie di dispetti, di notizie preoccupanti e di tira e molla, il premier libico Al-Sarraj ha rotto gli indugi e ha deciso di prendere un volo per Roma. Destinazione: il premier Giuseppe Conte. Un incontro, previsto nel pomeriggio, che avrebbe già dovuto svolgersi due giorni fa ma che era saltato all’ultimo minuto per volere dello stesso Sarraj, seccato per l‘accoglienza riservata al suo rivale Haftar.

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Rabbia che ora sembra essere rientrata del tutto: in un primo momento si era parlato di una visita relegata al suo ministro dell’Interno per lunedì. Poi è stato lo stesso Sarraj a decidere di presentarsi. L’Italia insomma continua a cercare di ritagliarsi un ruolo di facilitatore della pace nel Paese nordafricano. Dopo il colloquio con Sarraj, Conte ha in preparazione una visita in Turchia da Erdogan, lunedì mattina. Nel pomeriggio dello stesso giorno è previsto poi uno spostamento al Cairo per vedere il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi.

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Oggi presumibilmente si parlerà del fallito cessate il fuoco in Libia proposto mercoledì dalla Russia e dalla Turchia. Mentre continuano, e aumentano, gli appelli internazionali a far tacere le armi, le forze di Khalifa Haftar stanno tentando lo sfondamento verso ovest. Dopo Sirte, si combatte per prendere la città di Misurata, roccaforte fedele a Sarraj. E ci sarebbero i primi morti tra i soldati turchi dispiegati nel Paese dal presidente di Ankara Recep Tayyip Erdogan a sostegno del governo di Sarraj. Quest’ultima notizia manca per ora di conferme ufficiali: solo il quotidiano Ahval parla di tre soldati uccisi e sei feriti.

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