Follia all’Ikea, ferita una bambina

Grave episodio al centro Ikea di Anagnina, a Roma. Una lite tra due persone degenera: ferita una bambina di 11 anni. 

Domenica di ordinaria follia alla sede dell’Ikea ad Anagnina, a Roma. E’ l’ora di pranzo, e come spesso accade il punto vendita della multinazionale svedese del mobile è gremita di persone. Molte si accalcano anche nell’area ristorante, dove c’è una lunga fila sia alle casse che al buffet.

Leggi anche ->Si spezza il ginocchio, addio Europa. Dramma per il giocatore della Roma

Improvvisamente scoppia una lite, tra un anziano ed un uomo di mezza età. Banalissimo il motivo: una questione di precedenza. La discussione, che i testimoni riportano come molto animata, prosegue per diversi minuti. Poi sembra calmarsi, anche perchè le altre persone in fila stavano esprimendo il loro disappunto per l’assurda situazione, al punto da far intervenire la sicurezza.

La sede Ikea ad Anagnina, a Roma

Leggi qui ->È morto Giampaolo Pansa. Lo scrittore e giornalista aveva 84 anni

Arrivati alle casse, i due tornano in contatto, e riesplode il litigio. Grida, parole grosse, forse spintoni: fino ad arrivare al lancio di un piatto, scagliato dalla moglie dell’anziano verso l’uomo di mezza età. L’oggetto lanciato non colpisce il bersaglio e finisce a terra, rompendosi in mille pezzi e schegge. Una di queste va a colpire una bambina, anche lei in fila alle casse con la famiglia. La ragazzina, 11 anni, si ferisce ad una caviglia e scoppia in lacrime. Per fortuna il danno non è così grave: la bimba viene medicata dallo staff dell’Ikea, che avvisa anche i carabinieri. Nel frattempo la sicurezza interviene di nuovo, per cercare di risolvere la situazione.

A chiudere l’assurda vicenda sono i militari della compagnia di Ciampino, che arrivano ed identificano tutti: i due litiganti e la moglie lanciatrice di piatti. Alla fine, solo tanta paura e una ferita per la bambina, ma poteva andare molto peggio: in fila alla cassa c’erano tanti bambini, ed il piatto scagliato follemente dalla matura signora poteva colpirne uno in modo più grave.

Impostazioni privacy