Il velivolo, impegnato in una operazione antincendio, era scomparso dai radar nella notte. Le vittime sono tre vigili del fuoco di nazionalità statunitense. 
Gli incendi che stanno devastando l’Australia continuano a mietere vittime: a perdere la vita, stavolta, tre vigili del fuoco americani, che erano in volo con un Hercules C-130 impegnati in una operazione antincendio. Fonti giornalistiche australiane hanno spiegato che l’aereo apparteneva ad una società americana specializzata nello spegnimento aereo di incendi, la Coulson Aviation. Ancora da chiarire le cause del disastro. L’aereo antincendio era scomparso dai radar alle 13.30 ora locale, le 3.30 in Italia. Da subito si era pensato al peggio. E’ infatti precipitato nel Nuovo Galles del Sud. La notizia è stata purtroppo confermata dalle autorità australiane. I resti dell’aereo sono stati individuati dai soccorritori nelle Snowy Mountains, a sud della capitale Canberra.
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La premier del Nuovo Galles del Sud Gladys Berejiklian ha rilasciato una dichiarazione alla stampa commentando la tragedia: “I nostri pensieri e le le nostre preghiere sono per le famiglie. Oggi ancora una volta abbiamo la prova che la stagione degli incendi non è finita”.
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In Australia prosegue il dramma dei grandi incendi, nonostante la pausa dovuta alla pioggia ed alla grandine degli scorsi giorni. Le autorità australiane hanno recentementannunciato la chiusura dell’aeroporto di Canberra a causa di un nuovo, enorme incendio che si è sviluppato nelle vicinanze. Dall’inizio dell’emergenza, in Australia sono bruciati 180mila chilometri quadrati di territorio.
