Il regista premio Oscar Taika Waititi ha chiarito la sua posizione su Guerre Stellari e ha spiegato a che punto è la realizzazione di Akira
Per quanto riguarda Star Wars il regista ha detto che la questione riguarderebbe, in caso, la concretezza del progetto. Per Akira, il live-action dell’anime che doveva creare, la questione è più complicata di quanto sembri.
Taika Waititi ha appena portato a casa una meravigliosa statuetta per la Miglior Sceneggiatura Originale agli Oscar 2020. La vicenda che gli ha permesso di aggiudicarsi il premio è stata quella di Jojo Rabbit. Il film parla di un bambino che vive nell’epoca del Nazismo e che per amico immaginario ha il Führer.
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Tornando alla questione odierna, ecco le parole del regista di Thor: Ragnarok su Guerre Stellari e Akira nella recente intervista pubblicata da Variety.
Taika Waititi | La questione Guerre Stellari
“Vorrei che ci fosse una storia migliore, diciamo così. Se parliamo di un film di Star Wars io e i miei amici? Sì, ne discutiamo tipo dal 1996 di quanto fosse bello Star Wars. Quello che accade di solito è che magari le persone mi vedono andare in giro con gente che lavora ai progetti di Guerre Stellari e pensano che stiamo avendo chissà che discussioni sulla questione… Mi piacerebbe molto farlo se ci fosse un progetto adatto. Insomma, direi di sì a qualsiasi progetto se avesse senso. E, soprattutto, se non significasse suicidio a livello di carriera.”
Taika Waititi | Il ritardo di Akira
“L’intera questione del film è stata messa in attesa. Avevamo dovuto posticipare e poi è arrivato Thor (Love and Thunder, ndr.), che ha una data d’uscita stabilita… Quindi Akira è slittato di più di due anni rispetto alle previsioni. Insomma, se si farà sarà una cosa post-Thor e quindi vedremo. Credo che il progetto si farà in ogni caso. Semplicemente non so se sarò io a lavorarci.”
