Gennaro Arma è stato l’ultimo a scendere dalla nave Diamond Princess. Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio loda il coraggio del comandante. “E’ il simbolo dell’Italia che non molla, il suo esempio andrebbe seguito da tutti” 
Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio è tornato sulla vicenda Diamond Princess, la nave ferma a Yokohama da settimane per la diffusione del coronavirus. Lo fa attraverso un post apparso su facebook in cui loda il coraggio del comandante Gennaro Arma, l’ultimo a scendere dalla nave e assoluto esempio per la serenità trasmessa ai passeggeri. “Gennaro Arma, il comandante della nave giapponese bloccata da settimane al porto di Yokohama per la diffusione del coronavirus – scrive su facebook – è sceso questa notte per ultimo dalla Diamond Princess. In questi giorni ho avuto modo di sentirlo più volte e mi ha colpito il suo coraggio”.
“Ha avuto – ha aggiunto Di Maio – anche la capacità di trasmettere tanta serenità al suo equipaggio e a tutti i passeggeri della nave, nonostante stessero vivendo una situazione surreale. Persone come il comandante Gennaro Arma – ha concluso – sono il simbolo di un’Italia forte che non molla mai”.
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La fine di un incubo dopo settimane di blocco
L’ultimo ad abbandonare la nave, com’è giusto che sia, è stato il comandante italiano Gennaro Arma, che si trovava nel gruppo finale dell’equipaggio ancora a bordo della nave di proprietà della Princess Cruises. È finito dunque dopo quasi un mese l’incubo sulla nave da crociera Diamond Princess, ormeggiata a Yokohama ormai dallo scorso 5 febbraio, e con decine di casi di contagio da coronavirus a bordo.
Le procedure di sbarco sono terminate nella giornata di ieri, così come riferito dalle autorità giapponesi, aggiungendo che i membri sani dell’equipaggio avevano iniziato ad essere rilasciati già da giovedì. Ieri, secondo l’iter, sono scese invece le ultime 130 persone. Il totale era di 3.700 persone tra passeggeri e membri dell’equipaggio. Di questi, ben 705 erano risultati positivi al virus. Una settantina di indonesiani sono stati rimpatriati con un charter del governo di Giacarta, mentre le altre persone saranno messe in quarantena in ospedali specializzati a Saitama, a nord di Tokyo, e potranno lasciare il Giappone tra due settimane nel caso in cui dovessero risultare negativi.
Un post apparso in giornata omaggia il capitano Gennaro Arma. “Il Capitano Arma – si legge – è stato l’ultimo a lasciare la Diamond Princess, ed è un eroe agli occhi di tutti noi della comunità Princess. Ringraziamo lui, il nostro condottiero, e i suoi ufficiali per la loro leadership, insieme al nostro eccezionale equipaggio. Offriamo la nostra sincera gratitudine a tutte le agenzie governative in Giappone e nel mondo, che hanno lavorato con i nostri colleghi a riva per supportare i nostri ospiti e i nostri dipendenti in questo momento straordinariamente difficile”.
