Coronavirus: sempre meno contagi in Cina, paura in Usa e Corea del Sud

La Cina ha comunicato ulteriori 125 nuovi casi di coronavirus, centrando il livello più basso delle ultime 6 settimane. Cresce l’emergenza in Sud Corea attorno al focolaio. In Texas dimessa donna positiva. 

Twitter mette le mani avanti e annuncia: “lavorate da casa”. La decisione del social network per contenere la diffusione del coronavirus. “A partire da oggi, incoraggiamo con forza tutti i dipendenti, a livello globale, a lavorare da casa se ne hanno la possibilità”, ha scritto sul blog ufficiale del social media la responsabile delle risorse umane, Jennifer Christie. La richiesta è obbligatoria per i lavoratori di Twitter a Hong Kong, Giappone e Corea del Sud. Intanto La Corea del Sud ha riportato 600 nuovi casi di coronavirus, portando il totale delle infezioni a 4.812, con un allarmante incremento a Daegu, la città dove ha sede la Chiesa di Gesù Shincheonji, rivelatasi il vero focolaio dell’epidemia. In base ai dati aggiornati del Korea Centers for Disease Control and Prevention (Kcdc) ci sono anche tre morti ufficiali in più per un totale di 28 decessi. Il nuovo balzo del numero di contagi segue i 1.062 registrati domenica e gli 813 di sabato.

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La Cina ha registrato ulteriori 125 nuovi casi di coronavirus, centrando il livello più basso delle ultime 6 settimane con 31 morti aggiuntivi, tutti concentrati nella provincia epicentro dell’epidemia dell’Hubei. La Commissione sanitaria nazionale (Nhc) ha portato il totale dei decessi a 2.943 e delle infezioni complessive a quota 80.151. I casi di contagio hanno seguito un trend al ribasso negli ultimi giorni e rappresentano il livello più alto degli ultimi 5 giorni.

Ci sono da registrare altri sette casi di “contagio di ritorno” dall’Italia, sulle 11 nuove infezioni da coronavirus annunciate fuori dall’Hubei, provincia epicentro, sette sono relative allo Zhejiang, ha detto la Commissione sanitaria nazionale. Sono cittadini cinesi tornati dall’Italia la scorsa settimana che, secondo il network statale Cgtn, lavoravano tutti nel medesimo ristorante di Bergamo e avevano stretti contatti con la prima donna rientrata il 28 febbraio e risultata positiva.

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Nel frattempo è arrivato in Iran il team di esperti dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) per aiutare il Paese a contrastare l’epidemia di coronavirus. Ad oggi in Iran sono stati registrati 1.501 casi, compresi 66 decessi.Polemiche negli Usa  mentre le vittime salgono a 6. Lo hanno reso noto i Centers for Disease Control and Prevention (Cdc), in 48 casi si tratta di contagiati all’estero e rimpatriati. Mentre il governatore del Texas, Greg Abbott è insorto contro i Centers for Disease Control and Prevention (Cdc) per aver dimesso una paziente alla fine risultata positiva al test del coronavirus. Si tratta di una donna che era stata evacuata da Wuhan e trasportata nella base aerea di Lackland a San Antonio. “Sembra essere un caso di negligenza il fatto di aver consentito a questa persona di lasciare il Texas Center for Infectious Diseases”, ha detto Abbott durante una conferenza stampa.

 

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