Il Dottor Giuseppe De Matteis, biologo, risponde anche a Mattarella: “non li conoscono i medici i motivi dei No Vax, figuriamoci lui”. “Non servono solo i vaccini per combattere il coronavirus”.
Nostra intervista al biologo Dottor Giuseppe De Matteis. E’stato candidato alle recenti elezioni regionali in Emila Romagna nel Movimento 3V, Vaccini Vogliamo Veritá. Si definisce ‘free-vax’:
“Iniziamo con il dire che sui vaccini esistono due schieramenti: i No-vax, contrari a qualsiasi forma di vaccinazione in assoluto, ed i free-vax, che non sono contrari in senso assoluto alle vaccinazioni, ma vogliono sentirsi liberi di scegliere se vaccinare o meno i propri figli. Io appartengo alla seconda categoria e ci tengo a prendere le distanze dalla prima. I vaccini sono un’importante forma di prevenzione, soprattutto in situazione di emergenza sanitaria come quella che stiamo vivendo”. Eppure:“Come forma di prevenzione in situazioni normali, la cosa cambia di parecchio. La prevenzione delle malattie infettive viene attuata con:
– Igiene quotidiana
– Alimentazione sufficiente
– Acqua potabile
– Presenza di fognature
Chi afferma che siano stati i vaccini a debellare tante malattie, non ha considerato quanto sopra. Se proviamo ad immaginare ad esempio i nostri bambini portati in Africa per alcuni mesi e lasciarli vivere senza igiene, acqua potabile e fognature e con scarsa nutrizione, credete davvero che non si ammalerebbero con tutti i vaccini fatti? Non prendiamoci in giro, per favore. I vaccini possono contribuire, ma non sono loro gli attori primari. 
“I nostri militari non sono morti per colpa dell’uranio impoverito”
Se le affermazioni del Dottor De Matteis corrispondessero a verità, cambierebbe il corso della storia.
“Non siamo solo noi ad affermare che i vaccini presentano problemi di sicurezza, lo afferma la relazione parlamentare d´inchiesta sull´uranio impoverito. Tale inchiesta ha infatti stabilito che i nostri militari si sono gravemente ammalati o deceduti, non a causa dell´uranio impoverito, ma a causa delle vaccinazioni a cui sono stati sottoposti. Tali militari, infatti, non avevano mai lasciato il nostro paese. Di tale relazione d’inchiesta parlamentare non ne parla nessuno, e lo Stato ha anche cercato d’insabbiarla.
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Il presidente Mattarella, parlando dell’emergenza coronavirus, ha elogiato il contributo della scienza, sottolineando che, nonostante le polemiche che essi hanno suscitato, i vaccini devono essere fatti.
“Mattarella ha mai approfondito le ragioni dei fautori della libera scelta? Crede davvero che alcuni genitori siano cosí stupidi da non volere la salute dei loro bambini? Il problema è che i vaccini odierni presentano grossi problemi di sicurezza, al contrario di quelli di una volta. Le reazioni avverse non sono rare, come si ritiene, ma rappresentano, come dimostrano i risultati della vaccinosorveglianza in Puglia, il 3% di reazioni gravi e ben il 35% di reazioni non gravi, associati alle vaccinazioni.
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Vaccini e mortalità: i numeri.
Questi numeri sono davvero allarmanti e nessuno ne parla. Per non parlare delle numerose ricerche che mettono in relazione le vaccinazioni con gravi patologie. Ad esempio Hexyon contiene virus coltivati su le Cellule Vero, ossia cellule di scimmia verde. Solo che nessuno ci dice che tali cellule in passato sono state associate ad una contaminazione da virus SV40, che ha indotto lo sviluppo di centinaia di casi tumori come gli epiteliomi Se poi diamo un´occhiata al bugiardino del Priorix Tetra, quadrivalente, possiamo leggere ‘coltivato in cellule diploidi umane‘ MRC-5. Si tratta di cellule provenienti da feti umani aborti.
De Matteis: “Il coronavirus è nato in laboratorio”
Dove nasce il Covid-19?
Io non credo minimamente alle storielle dei virus trasmessi dagli animali agli umani, né tantomeno che il virus sia sfuggito da Wuhan. Nessun virus può sfuggire da un laboratorio con livello di sicurezza 4, se esce é perché lo hanno fatto uscire. “Non solo ci credo che il virus sia nato in laboratorio, ma ho le prove. Nel 2015, è stato creato in laboratorio un virus combinando un Coronavirus del pipistrello con un virus di topo della SARS, ecco l´articolo pubblicato su Pubmed. (https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26552008). E poi sulla vicenda del Coronavirus ci sono alcune strane coincidenze che ci dovrebbero far riflettere. Eccole:
1) La Cina possiede, proprio a Wuhan, l´unico laboratorio Cinese di livello di sicurezza 4.
2) Nel 2015 è stato depositato un brevetto di un ceppo di coronavirus attenuato, simile a quello attualmente in circolazione; la Società che ha depositato il brevetto, la Pirbright, ha tra i suoi finanziatori, l´O.M.S., La Commissione Europea, e la Fondazione Bill e Melinda Gates.
3) A marzo 2015 un laboratorio di livello 4 canadese spedisce in Cina un kit di virus letali: Ebola e Henipah.
4) Il 18 ottobre 2019, cioè due settimane prima dello scoppio dell’epidemia da Coronavirus, Johns Hopkins Center for Health Security, assieme alla fondazione Gates, organizzano una simulazione da pandemia da Coronavirus, denominata The Event 201 Scenario.
5) Il 15 ottobre, due settimane prima dello scoppio dell´epidemia in Cina, a Wuhan arrivano dagli USA 300 militari americani per partecipare ad una gara.
Insomma, tutto lascia presupporre che questa epidemia non sia nata per caso, ma accuratamente premeditata e non credo dai Cinesi, visto che sono proprio loro a pagarne le conseguenze”. 
