Coronavirus. Anche il Lazio si ferma: chiuse piscine, palestre e centri benessere

La Regione Lazio chiede la quarantena per tutti i cittadini che provengano dalle zone rosse del Nord e chiude piscine, palestre e Spa.

La regione Lazio ha paura di chi viaggia dal nord verso la Capitale, e intanto dispone alcune restrizioni che riguardano luoghi di forte concentrazione di pubblico: piscine, palestre e centri benessere. E’ stata infatti firmata un’ordinanza in merito alle ‘Misure per la prevenzione e la gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019’. L’ordinanza impone a tutte le persone che abbiano fatto, stanno o faranno ingresso nella Regione Lazio dalle ‘zone rosse’, di comunicare tale circostanza al numero verde 800.118.800, numero che si coordina con il dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria territorialmente competente in raccordo con il medico di medicina generale (MMG) o il pediatra di libera scelta (PLS).

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L’ordinanza impone di osservare la permanenza domiciliare, il divieto di spostamenti e viaggi e di rimanere raggiungibile per ogni eventuale attivita’ di sorveglianza fino alla valutazione a cura del dipartimento di prevenzione. E’ disposta inoltre la sospensione delle attivita’ fino a nuove disposizioni di piscine, palestre e centri benessere. L’ordinanza “è stata emessa nel rispetto dei ruoli istituzionali”. Lo dichiarano in una nota congiunta l’assessore alla Sanita’ della Regione Lazio, Alessio D’Amato ed il vicepresidente, Daniele Leodori.

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