Città deserta, locali chiusi, Duomo chiuso ai turisti: Milano non beve più

Lo slogan Milanodabere nato negli anni ’80 ha sempre rappresentato perfettamente una certa leggerezza e gioia di vivere che il capoluogo lombardo ha saputo offrire con i suoi salotti e le sue feste. Ma in due settimane è cambiato tutto.

(Photo by Vittorio Zunino Celotto/Getty Images)

 

Otto marzo per pochi

Come prevedibile pochissima voglia di festeggiare la ricorrenza dell’otto marzo a Milano, una data che di solito è una delle più affollate nei locali milanesi. La serata della Festa della Donna che nei locali della movida milanese prevede spettacoli riservati al solo pubblico femminile, è andata quasi totalmente deserta. Locali chiusi in ottemperanza alle nuove norme del decreto per la prevenzione del contagio da coronavirus.

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La fuga da Milano fa discutere

In centro a Milano solo pochissimi drappelli di donne che hanno distribuito mimose e opuscoli informativi per la prevenzione delle violenze e degli abusi domestici con diversi banchetti per raccolte di firme. La vera notizia è stata quella della fuga dei residenti fuori sede a Milano che nella notte tra sabato e domenica, poche ore prima che il decreto venisse attuato, sono letteralmente scappati con treni e bus per evitare di restare bloccati in Lombardia.

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(Photo by Vittorio Zunino Celotto/Getty Images)

Duomo chiuso ai turisti

Confermata la chiusura del Duomo e di tutte le numerose mostre allestite in questi giorni a Milano così come sono sospese anche le visite al Cenacolo Vinciano per il quale esiste una lista d’attesa di settimane. La norma viene rigorosamente rispettata in tutti i luoghi di cultura milanese.

Anche la Veneranda Fabbrica del Duomo di comunica la sospensione dell’accesso al Complesso Monumentale per i turisti. La chiusura dovrebbe essere quanto meno fino al 3 aprile, giorno in cui scadrà il decreto approvato ieri dal governo Conte ma tutto lascia pensare che potrebbe proseguire anche per il periodo di Pasqua e del lungo ponte tra 25 aprile e 1 maggio che da sempre è uno dei più affollati della città. “Il Duomo è aperto limitatamente ai fedeli che vorranno rivolgersi alla Santissima Maria Nascente per la preghiera” dice una nota.

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