Coronavirus, morto il presidente dell’Ordine dei Medici di Varese

Roberto Stella, presidente dell’Ordine dei medici della Provincia di Varese, aveva 67 anni. Era ricoverato da una settimana in quanto positivo al test sul Covid-19.

roberto stella Ordine dei Medici

Alla fine, Roberto Stella non ce l’ha fatta. Il presidente dell’Ordine dei Medici di Varese si è spento nelle scorse ore. Aveva 67 anni ed era ricoverato ormai da una settimana presso l’ospedale Sant’Anna di Como. Qui era stato portato a causa di una insufficienza respiratoria, ovvero una delle complicazioni causate dal Coronavirus. E dopo il primo tampone era venuta fuori la sua positività al Covid-19. Roberto Stella è morto all’alba di oggi, era medico di base presso il poliambulatorio di Busto Arsizio, in provincia di Varese.

Il ricovero del presidente dell’Ordine dei Medici di Varese è durato circa una settimana. La notizia della morte di Roberto Stella è stata confermata da Emanuele Antonelli, il sindaco di Busto Arsizio. Si tratta di una notizia terribile che chiaramente getta nel dolore tutti i medici, non solo in Lombardia ma in tutta Italia. E non potevano mancare i messaggi di cordoglio, in primis da parte dell’Ordine dei Medici presieduto proprio da Roberto Stella.

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Il sito dell’Ordine dei Medici di Varese ha dedicato un bel messaggio al suo ormai ex presidente. “Il dottor Roberto Stella, Presidente dell’Ordine dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Varese, nonché responsabile nazionale della formazione presso la Fnomceo nazionale e presidente nazionale della Snamid, società scientifica della medicina generale, ci ha lasciati oggi, alle prime ore dell’alba“. Così si legge nella nota.

Il Servizio Sanitario Nazionale e lombardo, la Medicina nazionale e varesina hanno perso una guida attenta, un amico sicuro, un lavoratore appassionato, acuto, instancabile; i suoi pazienti hanno perso un amico ed un uomo capace di curare e prendersi cura senza limiti“. E con una notizia del genere combattere, nonostante sia necessario oggi più di ieri, sarà comunque molto difficile.

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