Black Widow | cambia improvvisamente il compositore delle musiche

Effetti collaterali dell’emergenza Coronavirus: il cinecomic Black Widow cambierà il compositore della colonna sonora a causa dello stop forzato. E non parliamo di un compositore qualunque, ma di Alexandre Desplat, uno dei musicisti più richiesti da tutta Hollywood. Quali possono essere le motivazioni?

A post-produzione ormai praticamente terminata (manca infatti solo un mese a quella che fino a qualche giorno fa doveva essere la data di uscita del film), Black Widow cambia improvvisamente compositore.

Black Widow | cambia il compositore

Non sarà più Alexandre Desplat ad occuparsi delle musiche di Black Widow. Il cambio arriva quando ormai la post-produzione del film è quasi terminata (il cinecomic sarebbe dovuto uscire il mese prossimo, prima del rinvio causato dal Coronavirus). È quindi difficile pensare che il cambio di data possa avere influito in qualche modo sulla lavorazione della colonna sonora, che a questo punto sarebbe dovuta essere già terminata.

Le motivazioni

È invece credibile che i Marvel Studios non fossero convinti delle musiche da lui composte, e abbiano deciso di approfittare dello slittamento per commissionare una nuova colonna sonora a Lorne Balfe, noto per le musiche di Mission: Impossible – Fallout, Bad Boys For Life e quelle della serie tv Queste Oscure Materie – His Dark Materials.

Leggi anche -> Wes Anderson | perché il suo cinema è così amato dagli spettatori

Rimpiazzato Desplat

Non è comunque prima volta che il compositore francese, che in curriculum ha 11 nomination agli Oscar e due statuette vinte per le musiche di Grand Budapest Hotel e de La forma dell’acqua, viene rimpiazzato per un film Disney: era già capitato con Rogue One: a Star Wars Story, le cui musiche vennero poi scritte da Michael Giacchino. Alexandre Desplat è attualmente al lavoro sulla colonna sonora del nuovo attesissimo film di Wes Anderson, The French Dispatch, che dovrebbe arrivare nelle sale americane il prossimo 24 luglio 2020.

Impostazioni privacy