Scappa dal centro accoglienza e si lancia nel burrone, ricerche in corso

Il ragazzo ha scavalcato il cancello del centro Mondo Migliore di Rocca di Papa. Poi è arrivato il lancio verso il lago. Le ricerche sono ancora in corso.

lago rocca di papa

C’è grande tensione e apprensione nella piccola comunità di Rocca di Papa, in provincia di Roma. Un episodio che ha suscitato scalpore potrebbe essersi trasformato in tragedia, anche se non se ne ha ancora la certezza. L’episodio in questione riguarda un ragazzo di origini nigeriane, che era ospite presso il centro accoglienza “Mondo Migliore” della località capitolina. Il ragazzo è scappato dalla struttura che lo ospitava, e poco dopo si sarebbe lanciato dal burrone che dà sul lago di Castel Gandolfo. Ovviamente è scattata subito la paura a Rocca di Papa e all’interno del centro accoglienza.

L’episodio sarebbe iniziato, in base alle prime ricostruzioni che sono state fatte, intorno alle ore 14. In questo range di tempo il ragazzo nigeriano sarebbe riuscito a scavalcare il cancello della struttura e a scappare, senza essere visto nè tantomeno fermato. Dopodichè è riuscito anche a lanciarsi nel vuoto, lungo il costone boschivo che cola a picco verso le acque del lago che si trova nei pressi del paesino. Per il momento, il fuggitivo ancora non si trova e le ricerche stanno proseguendo in maniera incessante già da alcune ore.

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Alcuni migranti del centro “Mondo Migliore” di Rocca di Papa – meteoweek.com

I vigili del fuoco del comando di Marino e i colleghi del soccorso fluviale di Roma stanno lavorando con grande intensità. Sono stati affiancati anche dai carabinieri della stazione di Rocca di Papa e dai colleghi della radiomobile di Frascati, oltre che dagli agenti di polizia e dai vigili urbani. Soto stati sguinzagliati anche i cani molecolari dei pompieri, i quali si occuperanno della ricerca a pelo d’acqua, mentre i sommozzatori stanno scandagliando il fondale del lago. Sul posto si è recato anche il vice-sindaco di Rocca di Papa, Veronica Cimino, insieme a un funzionario della Protezione Civile.

C’è ovviamente grande paura anche tra le mura del centro accoglienza “Mondo Migliore”. Il direttore della struttura, Domenico Alagia, insieme ai componenti del personale, stanno provando a mantenere la calma tra gli ospiti. Sono circa 350 le persone che hanno trovato nel centro di Rocca di Papa un porto sicuro in cui riuscire ad alloggiare. Tra le altre cose, la tensione nel centro accoglienza è molto alta, visto che a causa delle restrizioni imposte dal Governo anche gli ospiti della struttura non possono uscire da circa un mese.

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