Il network legale e di formazione per medici e operatori sanitari offre dispositivi per la sicurezza contro il Coronavirus. Arrivano decine tra tablet, mascherine, tute e ventilatori.
Continuano le opere di bene e di sostegno in questo periodo dominato dall’emergenza Coronavirus. Questa volta, a scendere in campo sono stati i vertici di Consulcesi. Si tratta di uno dei più importanti network legale e di formazione per i medici e gli operatori sanitari. Dalla società è arrivata una importante donazione di dispositivi di sicurezza, per un valore complessivo di un milione di euro. A questo si aggiungono anche strumenti per la ventilazione assistita dei pazienti e tablet per tenere in contatto i pazienti con le loro famiglie.
Nel complesso, sono stati donati 243 tablet, 75mila mascherine Ffp2 e Ffp3, 10mila tute e 55 ventilatori. A questi si aggiungono anche nuove piattaforme di formazione e comunicazione per medici e operatori sanitari. I principali destinatari di questa donazione sono gli ospedali di Pavia, Locarno (in Svizzera), l’ospedale delle Marche e il nuovo ospedale anti-Coronavirus della Fiera Milano. Inoltre beneficiano dell’opera di Consulcesi anche Ordine Medici Bergamo, Federazione Italiana Medici Medicina Generale, Segretariato Italiano Giovani Medici, Sanità di Frontiera Onlus, Federfarma Roma, diversi comuni e Ospedali zone Ticino e Chiasso, Ordine Medici di Roma, Federfarma Torino, Federazione nazionale degli ordini degli infermieri.
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Il presidente di Consulcesi Massimo Tortorella ha parlato con grande orgoglio, dopo l’annuncio di questa donazione. Il network vuole stare vicino ai medici e al personale sanitario durante l’emergenza Coronavirus. Per questo era inevitabile fare una mossa di questo genere. “Consulcesi è nata per stare al fianco degli operatori sanitari ed oggi più che mai è nostro dovere fare tutto il possibile per supportarli. In questo momento gli operatori sanitari stanno pagando il prezzo più alto. Il nostro contributo vuole essere un aiuto concreto laddove c’è più bisogno“.
Tra le altre cose, Consulcesi si sta muovendo anche per fare opera di divulgazione, come ha ribadito lo stesso Tortorella. “La formazione rappresenta l’arma più potente nel lungo periodo tra gli operatori, rispondendo all’obbligo di formazione continua in medicina (Ecm), ma anche per creare dei protocolli sanitari internazionali. In questa direzione va anche il Docufilm formativo “Covid-19-il virus della Paura” che, avvalendosi del supporto di esperti internazionali e di importanti istituzioni sanitarie, analizzerà anche il fenomeno delle psicosi alimentato da teorie complottiste e fake news“.
