Coronavirus, l’allarme di Musumeci: “Troppi immigrati e nessuno pensa al virus”

Il governatore della Sicilia, Nello Musumeci lancia un allarme sulla questione migranti, nel timore che la situazione combinata con l’emergenza coronavirus possa mettere in crisi la Regione.

Musumeci migranti coronavirus

Nello Musumeci, governatore della Sicilia, ha di recente commentato gli ultimi sbarchi autonomi di diversi immigrati avvenuti sulle coste dell’isola. Secondo quanto dichiarato nell’intervista pubblicata da Libero, il continuo flusso di migranti aggrava non poco la situazione d’emergenza coronavirus che la Sicilia è costretta a vivere insieme alle altre Regioni italiane.

Troppi immigrati e nessuno pensa al virus”, avrebbe infatti dichiarato il presidente ai giornalisti. E proprio per questo motivo, Musumeci ha pensato di rispondere al flusso migratorio, che non vuol cessare, con una struttura in grado di ospitare e monitorare i migranti, in modo tale da poter scampare a nuovi e pericolosi focolai di Covid-19.

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Coronavirus e migranti, Musumeci: “Tra la mia gente c’è tanta tensione”

Sempre secondo quanto spiegato dai giornalisti di Libero, e come poi confermato dalle fonti locali, Musumeci ha affermato di aver trovato una nave ormeggiata in rada, con ben 488 posti e dotata di protocolli sanitari, presso la quale sarebbe possibile ospitare i migranti in quarantena. Del resto, come riferito dal governatore, sarebbero pervenute numerose telefonate da sindaci e cittadini che “temono l’incontrollata gestione della presenza di centinaia di migranti, sul piano della prevenzione sanitaria”. E in un momomento così delicato, una situazione del genere rischia realmente di diventare come una miccia accesa, pronta ad esplodere se non bloccata in tempo.

Una soluzione, quella proposta di Musumeci, che allora potrebbe funzionare, ma la risposta da parte del governo non è ancora arrivata. “E così non va bene”, rimprovera allora il presidente; che prosegue: “la leale collaborazione non può essere unilaterale. Il governo non perda altro tempo. Tra la mia gente c’è tanta tensione”.

Migranti
foto via Getty Images

Un rimprovero che Musumeci attribuisce in larga scala anche all’Europa, e che va visto soprattutto da un punto di vista umanitario e organizzativo. “I migranti vanno fermati prima ancora di partire, e l’Europa avrebbe dovuto già da tempo prendere atto del fallimento della politica di cooperazione e di sviluppo con il continente africano”, sentenzia infatti il governatore siciliano.

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Per fortuna, però, al momento i numeri del coronavirus in Sicilia sembrano rassicurare, soprattutto a confronto con quelli delle più sfortunate Regioni del Nord. Il governatore di questo ringrazia i lavoratori e la programmazione del sistema sanitario, ma rivolge un commento di merito anche all’intera comunità, che sembra stia rispettando seriamente tutte le necessarie restrizioni.

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