Coronavirus | ecco come la Germania intende riaprire i cinema

In Germania si comincia già a pensare come organizzare la riapertura delle sale cinematografiche del Paese. Malgrado non sia ancora stata comunicata una data, sono state diffuse delle linee guida da rispettare quando verrà il momento.

La cancelliera Angela Merkel ha recentemente messo in guardia i propri cittadini dalla possibilità di una ripresa del contagio nel caso non venissero rigidamente rispettate le disposizioni del governo. Nonostante ciò, la Germania comincia già a pensare come organizzare la riapertura delle sale cinematografiche del Paese.

Coronavirus | come riaprire i cinema

L’HDF, l’associazione nazionale dei cinema tedeschi, che rappresenta la maggior parte delle sale cinematografiche attive in Germania, ha diffuso quelle che saranno le linee guida essenziali da seguire quando sarà permesso riprendere le attività dopo la crisi sanitaria (ma non c’è attualmente alcuna data). Innanzitutto sarà richiesta l’installazione di schermi protettivi alle casse e ai banconi, oltre all’utilizzo obbligatorio di mascherine e guanti per i dipendenti. Si procederà poi con l’aumento delle attività di sanificazione dell’ambiente, riducendo gli intervalli di tempo tra i turni di pulizia.

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La strategia della Germania

Sarà fondamentale limitare i contatti, ad esempio dando priorità alla vendita di biglietti online, aumentando il pagamento con carta di credito e, se possibile, evitare l’utilizzo di biglietti cartacei all’ingresso del cinema Sarà quindi fondamentale il rispetto delle norme di distanziamento sociale, ad esempio tramite appositi segnali e barriere installate in sala, nella quale i posti saranno limitati e distanziati, lasciando lo spazio necessario tra i sedili.

Le linee guida

Sarà necessario ridurre il numero persone nel foyer per mezzo di una più efficace organizzazione degli orari di inizio degli spettacoli e dell’utilizzo delle uscite di sicurezza al termine della proiezione. Richiesta anche la regolare ventilazione dei corridoi e del foyer per evitare che gli spazi stretti e chiusi possano diventare luoghi di veicolo del virus. 

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