Tante le polemiche che si sono create in questa Fase 2 dell’emergenza Coronavirus: pare che non tutti abbiano recepito le disposizioni governative per evitare il contagio e Alfonso Signorini è furibondo.
Maggiore libertà negli spostamenti e meno controlli: l’Italia è entrata nella Fase 2, ma le regole non sono rispettate da tutti. In molte città le normative di sicurezza sono evitate e ci sono stati parecchi assembramenti.
Anche Alfonso Signorini ha voluto dire la sua dopo aver visto le immagini di Milano che ritraggono folle di persone intente a godersi l’aperitivo senza mascherina e senza distanza di sicurezza.
Assembramenti in Lombardia: Alfonso Signorini non ci sta
La voglia di movida non si ferma e i milanesi hanno voglia di uscire e divertirsi: le immagini dei bar stracolmi nell’ora dell’happy hour hanno fatto il giro del mondo.
Alfonso Signorini è molto arrabbiato ed esprime la sua dura opinione sui suoi canali social, pubblicando una foto dell’assembramento in questione. “Ieri sera in corso Garibaldi a Milano. Se ci chiudono la Lombardia il 3 giugno sappiamo con chi prendercela…”.
Sono d’accordo con lui tanti fan del giornalista-conduttore, ma anche tanti volti noti del mondo dello spettacolo. Simona Ventura, Alena Seredova, Eva Grimaldi e Federica Fontana sostengono con emoticon di rabbia le parole di Signorini.
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La rabbia dei vip contro la movida milanese
C’è chi aggiunge un commento, come Luca Vismara: “E vorrebbe pure dire comprometterci l’estate… non capisco!”. Gabriele Parpiglia, invece, scrive: “E la ‘sosta spritz’ si è prolungata per oltre tre ore con tre centrali operative presenti/assenti nei dintorni…”.
Non rispettando le regole previste per la sicurezza di tutti c’è il concreto rischio che il contagio risalga e che si possa eventualmente tornare ad una fase precedente di divieti e totali restrizioni.
Alfonso Signorini e gli altri personaggi dello spettacolo temono che il comportamento scorretto di alcuni italiani provochi una nuova ondata di virus, con conseguenze che ricadono sull’intera popolazione italiana.
