Incontra un poliziotto coinvolto nell’omicidio Floyd: “Non ti senti in colpa?”

Una donna ha visto uno degli agenti accusati di aver contribuito alla morte di George Floyd. J. Alexander Keung stava facendo la spesa, finchè non è stato preso d’assalto dalla signora.

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Gli americani non hanno dimenticato quanto è accaduto ormai quasi un mese fa a Minneapolis. La morte di George Floyd, il ragazzo afroamericano arrestato da tre agenti di polizia che però non si sono limitati a mettergli le manette ai polsi e portarlo in centrale. Lo hanno umiliato in pieno marciapiede e ne hanno causato la morte. Uno dei tre poliziotti gli ha pressato il collo con un ginocchio, facendolo smettere di respitare e portandolo a esalare l’ultimo respiro dopo aver esclamato “I can’t breathe”. Da qui una scia di manifestazioni di massa, alcune delle quali purtroppo condite da atti violenti.

Non c’è di certo violenza nelle immagini che stiamo per vedere. Il protagonista della scena è J. Alexander Keung, proprio uno dei tre agenti che erano stati accusati di aver preso parte alla vicenda che riguarda George Floyd. Il poliziotto è stato sorpreso a fare la spesa proprio a Minneapolis, la città in cui il fattaccio è accaduto. A sorprenderlo è stata una donna, che dopo aver riconosciuto Keung ha deciso di impugnare il proprio smartphone per immortalarlo. L’idea di fare la foto si è subito tramutata in video, in cui la signora ha cercato prima di infastidire l’agente e poi di inchiodarlo con una serie di domande.

Un vero e proprio attacco frontale subìto da uno dei poliziotti accusati di aver partecipato all’omicidio di George Floyd. Keung, accompagnato da un amico tra i corridoi del supermercato, dopo essere stato riconosciuto è stato bombardato dalle domande della donna, decisamente interdetta per il fatto che l’agente non stava scontando la pena in carcere. “Quindi sei fuori di prigione e fai shopping comodamente in un negozio Club Foods, come se non avessi fatto nulla? Pensavi che le persone non ti avrebbero riconosciuto? Non ti senti in colpa per ciò che hai fatto?”, gli ha chiesto la donna.

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Keung ha in un primo momento cercato di controbattere alle domande incalzante che gli stava facendo la donna. Poi ha mostrato un certo fastidio perchè non gli era consentito fare la spesa in pace. Ha provato a proseguire il giro tra i corridoi, per poi capire quale fosse l’andazzo. Così, come si vede negli ultimi secondi del video, fa capire ad alta voce di essere stanco: “Ok, ho capito, vado a pagare queste cose e vado via”.

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