Il tutto sarebbe avvenuto sulla A14 tra Cerignola e Canosa ai danni di un mezzo della Securitalia. Durante la rapina auto incendiate e sparatorie, alla fine la fuga dei banditi senza il bottino.
Sull’A14 tra Canosa di Puglia e Cerignola in direzione Bari, nel foggiano, ha avuto luogo un assalto a un furgone portavalori. Il tentativo di rapina, però, nonostante le sparatorie e le auto incendiate, non sarebbe andato a buon fine. Il gruppo di banditi, dopo aver bloccato la circolazione, avrebbe tentato di ottenere il bottino del portavalori sparando contro il furgone Securitalia. Oltre alle pallottole, gli assaltatori avrebbero anche cercato di aprirlo tramite una carica esplosiva. Un assalto violento, che avrebbe anche alzato una colonna di fumo imponente, visibile sulla A14 nei pressi di quel tratto. Il furgone della Securitalia, infatti, sarebbe finito di traverso sulla carreggiata. Per bloccare il traffico i rapinatori avrebbero lasciato sull’asfalto dei chiodi in grado di bloccare le auto dietro di loro.
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Secondo fonti della polizia il gruppo di rapinatori era composto da almeno 8 malviventi. Per bloccare il traffico i rapinatori avrebbero anche dato fuoco a tre autovetture messe di traverso. Infine, il vero e proprio assalto, con sparatoria (probabilmente a colpi di fucili kalashnikov) e esplosivo. Nonostante la combinazione di questi mezzi, il furgone avrebbe resistito agli attacchi, costringendo i banditi a dileguarsi senza soldi. Le tre guardie giurate a bordo del furgone sarebbero riuscite a mettersi in salvo, restando illese. Stando a quanto riportato dal Corriere alcuni rapinatori sarebbero fuggiti per le campagne del circondario, come sottolineato da alcune testimonianze. Le volanti del commissariato di Cerignola si sono poi recate sul posto, unitamente a pattuglie della Stradale e dei carabinieri. Un assalto che ha prodotto, tra l’altro, anche il blocco dell’A14 e una stagnazione del traffico.
