Il provvedimento del governatore Michele Emiliano riguarda chi ha viaggiato da Malta, Grecia e Spagna. L’obbligo di quarantena domiciliare per bloccare eventuali nuovi casi di Coronavirus durerà due settimane.
Dopo le svariate notizie che arrivano da diverse parti d’Italia, ecco che vengono messe in atto le inevitabili contromisure. Il Coronavirus sta tornando a essere una presenza massiccia nel nostro Paese, stando ai bollettini degli ultimi giorni. In particolare, a contrarre il Covid-19 è una quantità di giovani sempre più alta, a conferma di un paio di aspetti molto chiari. Il primo riguarda la movida e la vita notturna, ripresa in maniera importante soprattutto nelle località balneari al Sud. E poi ci sono i casi di rientro, con giovani che contraggono il Coronavirus durante le vacanze all’estero.
Per questo motivo, alcuni enti regionali hanno deciso di correre ai ripari per bloccare sul nascere eventuali nuovi focolai da Coronavirus. Ad esempio, la giunta regionale della Puglia, con a capo il governatore Michele Emiliano, ha imposto una nuova norma sulla quarantena. L’annuncio arriva direttamente dalla pagina ufficiale del governatore della Puglia su Facebook: “Stiamo per emanare un’ordinanza che dispone, a partire da domani, l’obbligo di isolamento fiduciario di 14 giorni per chi rientra in Puglia nella propria abitazione da Grecia, Malta e Spagna“.
Dunque la regione Puglia adotta il pugno di ferro nei confronti dei vacanzieri che rientrano a casa propria. Questo provvedimento, firmato proprio dal governatore Emiliano, si aggiunge a quelli già in vigore in chiave nazionale per quanto riguarda altri Paesi, come ad esempio Romania e Bulgaria. Emiliano aggiunge: “Vi ricordo che rimane l’obbligo per tutti coloro che arrivano da altre regioni italiane e da tutti i Paesi esteri di autosegnalarsi sul sito https://www.sanita.puglia.it/autosegnalazione-coronavirus. Questo obbligo è disposto per tutti, residenti in Puglia e non residenti e quindi anche per i turisti“.
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Inoltre, il governatore uscente della Puglia svela che “i controlli sul rispetto dell’obbligo di autosegnalazione saranno rafforzati“. Si rivela fondamentale anche l’apporto delle forze dell’ordine, che collaboreranno con le Asl locali per tracciare i contatti con le persone positive al Coronavirus. “Vi ricordo – prosegue Emiliano – che la non ottemperanza dell’obbligo di autosegnalazione prevede sanzioni pesanti, ove il fatto non costituisca più grave reato. Accanto a queste misure vi informo che si amplia l’offerta dell’esecuzione del tampone per tutti coloro che rientrano in Puglia da aree a rischio“.
