Sant’Antimo, donna travolta e uccisa da uno scooter: caccia ai pirati della strada

L’episodio si è verificato la scorsa notte a Sant’Antimo (Napoli): una donna di 69 anni è stata uccisa da due pirati della strada a bordo di uno scooter, ed è morta poche ore dopo all’ospedale. Caccia ai responsabili.

napoli - donna uccisa da scooter
Napoli, donna uccisa da uno scooter – foto di archivio (via web)

Tragico incidente stradale, quello avvenuto nel Napoletano. La scorsa notte, a Sant’Antimo, una donna di 69 anni è stata travolta e uccisa da un pirata della strada mentre stava percorrendo, a piedi, il ciglio di via Marconi. Secondo quanto viene riportato dalle fonti, a seguito dell’impatto la donna sarebbe rimasta gravemente ferita, per poi morire all’ospedale Cardarelli di Napoli. Tuttora in corso le indagini, con i vari accertamenti atti a risalire ai responsabili dell’accaduto. Fondamentale la consultazione delle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza installate lungo la strada.

Travolgono e uccidono 69enne: caccia ai pirati della strada

Per far luce sulle esatte dinamiche dell’accaduto e sull’identità degli investitori, stanno ora lavorando i carabinieri della tenenza di Sant’Antimo e della sezione operativa della compagnia di Giugliano in Campania. Secondo quanto al momento ricostruito dai militari, dunque, pare che la donna stesse camminando sul ciglio di via Marconi quando è stata travolta da uno scooter che viaggiava a velocità sostenuta. La vittima, rimasta ferita a seguito dell’impatto, è stata immediatamente trasportata all’ospedale Cardarelli di Napoli in codice d’urgenza, ma proprio presso questa struttura è morta nel giro di poche ore a causa delle lesioni riportate.

Continuano allora le indagini, e tra gli accertamenti in corso di svolgimento da parte dei carabinieri sono incluse anche le consultazioni delle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza, installate lungo la strada. Proprio grazie alle prime analisi dei fotogrammi, pare che a bordo dello scooter che ha travolto la donna vi fossero due persone non ancora identificate, persone che sono fuggite subito dopo l’impatto senza prestare alcun tipo soccorso alla vittima accasciata sul ciglio.

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Sull’accaduto e sulle operazioni di indagini si è espresso il Procuratore Capo di Napoli Nord. Francesco Greco. “Stiamo compiendo gli accertamenti preliminari su quanto avvenuto a Sant’Antimo, ma in base alla nostra esperienza possiamo affermare che solitamente i pirati della strada riusciamo quasi sempre ad identificarli, e spesso sono loro stessi a tornare sui propri passi ammettendo le loro colpe”, ha spiegato Greco ai giornalisti che l’hanno intervistato. “Abbiamo sviluppato tecniche di indagine che ci permettono di risalire quasi sempre ai responsabili; capita così che il pirata poco dopo il fatto si costituisca”, ha infine aggiunto il Procuratore.

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