Roberto Orsini, giornalista Rai, era ricoverato in terapia intensiva presso l’ospedale de L’Aquila. Non ha perso tempo per fare un reportage, in cui svelare le condizioni della struttura abruzzese. 
La deformazione professionale è spesso alla base del lavoro di un buon giornalista. Questo è ciò che ha spinto un nostro collega a mostrare le condizioni di un ospedale, seppur in un momento per lui non semplice. Il giornalista in questione risponde al nome di Roberto Orsini, inviato della TV di Stato di 37 anni. Il reporter è stato ricoverato presso l’ospedale de L’Aquila dopo aver riportato la positività al Covid-19 con sintomi. Per questo motivo gli è stata diagnosticata la necessità di trattenersi presso il nosocomio della città abruzzese per qualche giorno.
Quando le cose si sono messe meglio dal punto di vista sanitario, Orsini ne ha approfittato per effettuare un piccolo reportage, dalle camere e dai corridoi dell’ospedale. Il giornalista della Rai ha comunque sottolineato il grande lavoro dell’equipe medica della struttura aquilana. “Ho concluso i cinque giorni di terapia antivirale – ha dichiarato – , sono da 24 ore senza ossigeno di sostegno e spero che le cose possano migliorare. E’ una malattia molto difficile, da non sottovalutare, bisogna comportarsi responsabilmente prendendo ogni precauzione e rispettando le norme“.
Orsini ha svelato che per lui i primi giorni sotto ricovero sono stati molto duri. Interpellato dall’Ansa ha voluto comunque rassicurare tutti, dopo la forte polmonite che lo ha colpito all’inizio della scorsa settimana. Per alcuni giorni è stato costretto a ricorrere all’ossigeno per riuscire a respirare in maniera decente. Nei giorni successivi le sue condizioni sono migliorate, e già in queste ore potrebbero arrivare per il giornalista le dimissioni dall’ospedale. Dunque i suoi otto lunghissimi giorni ricoverato nel reparto di Malattie Infettive stanno per concludersi.
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Orsini è stato intervistato dai suoi stessi colleghi della Rai Abruzzo, durante il notiziario andato in onda nella giornata di ieri. Da qui è arrivato anche un ammonimento per gli italiani, che sono stati invitati a fare grande attenzione per evitare di contrarre e di diffondere il Covid. “Bisogna stare attenti anche alle cene tra amici stretti e in famiglia perché lì si abbassano le difese sentendosi a casa tra fidati“, ha dichiarato ai colleghi da studio. Poi Orsini è passato all’azione andando a intervistare Alessandro Grimaldi, il primario del reparto di Malattie Infettive.
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Qui ha potuto prendere contatto con la situazione che stanno vivendo i medici, in un momento nuovamente complicato sotto l’aspetto medico. Tutta la provincia aquilana sta vivendo un momento difficile sotto l’aspetto sanitario, visto che anche in Abruzzo la situazione sta peggiorando sul piano dei contagi. Gli ospedali sono in condizioni difficili a causa dell’impennata dei nuovi casi, che portano anche a chiedere il ricovero in condizioni più o meno gravi. Per quanto riguarda Orsini, ha dovuto ricorrere al trasporto in ospedale dopo che la settimana di isolamento non aveva portato i frutti sperati.
#coronavirus #covid19 Alberto Orsini è ricoverato in isolamento nel reparto di malattie infettive dell'ospedale dell'Aquila https://t.co/O6JgzjkOfk
— Rainews (@RaiNews) November 10, 2020
