Bollettino coronavirus 8 dicembre: 14.842 nuovi contagi, 634 i decessi

Il bollettino del ministero della Salute di oggi 8 dicembre con i dati riguardanti l’epidemia di Covid-19 in Italia. I primi aggiornamenti dalle Regioni.

Il bollettino del ministero della Salute di oggi, 8 dicembre, dichiara 14.842 nuovi contagi, 634 i decessi. Sono 149.232 i test per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore, in aumento di oltre 38mila rispetto a ieri, secondo i dati del ministero della Salute. Il rapporto tra positivi e tamponi è del 9,9% in netto calo rispetto a ieri (era del 12,3%).

Sono 737.525 le persone attualmente positive al Covid in Italia, 11.294 in meno rispetto a ieri). I dimessi o guariti sono complessivamente 958.629 (+25.497) e il numero totale dei morti è di 61.240 vittime. Il totale dei malati dall’inizio dell’emergenza ha raggiunto è di un 1.757.394 casi.

Il virus in Veneto: record di contagi e di decessi

Nuovo balzo nel numero dei contagiati in Veneto: nelle ultime 24 il bollettino della Regione ne conteggia 3.145 di nuovi. I casi attualmente positivi sono 79.748. I deceduti rispetto a ieri sono 113 in più. Il dato complessivo è di 4.374 morti da inizio pandemia.

Covid nel Lazio

Nel Lazio su quasi 17 mila tamponi (+1.019) si registrano 1.501 casi positivi (+129), 33 i decessi (-13) e +973 i guariti. Calano i ricoveri, le terapie intensive, i decessi e Roma città rimane al di sotto dei 900 casi. “Occorre mantenere il rigore per continuare ad abbassare la curva”, dice l’assessore alla Sanità del Lazio Alessio D’Amato.

Nelle province si registrano 379 casi e sono otto i decessi nelle ultime 24h. Nella Asl di Latina sono 210 i nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano quattro decessi di 65, 65, 92 e 94 anni con patologie. Nella Asl di Frosinone si registrano 121 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. Si registra un decesso di 58 anni con patologie. Nella Asl di Viterbo si registrano 33 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 81 anni con patologie. Nella Asl di Rieti si registrano 15 casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decessi di 86 e 86 anni con patologie” commenta l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.

Il virus nelle Marche

Sono 293 i positivi al covid nel percorso nuove diagnosi rilevati nelle ultime 24 ore nelle Marche. Secondo i dati del Servizio Sanità della Regione sono stati testati 3.510 tamponi: 2.120 nel percorso nuove diagnosi (di cui 698 nello screening con percorso Antigenico) e 1.390 nel percorso guariti. Il maggiore numero di casi, 89, in provincia di Pesaro Urbino, seguita dalla provincia di Ascoli Piceno con 68, Ancona con 62, Macerata con 47, Fermo con 16 e 11 da fuori regione. Questi casi comprendono soggetti sintomatici (41), contatti in setting domestico (65), contatti stretti di casi positivi (109), contatti in setting lavorativo (15), contatti in ambienti di vita/socialità (4), contatti in setting assistenziale (4), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (14), screening percorso sanitario (9) e 1 rientro dall’estero. Per altri 31 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Nel 698 test del percorso Antigenico sono stati riscontrati 28 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare).

bollettino covid 8 dicembre

Il contagio in Toscana

Sono 428 i nuovi casi di Coronavirus registrati in Toscana nelle ultime 24 ore a fronte di 8.110 tamponi molecolari e 3.001 test rapidi effettuati. Lo rende noto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani su Facebook. Continua così il trend di discesa dei nuovi casi a fronte però di un numero di tamponi molto più basso rispetto alle settimane precedenti. Il governatore commenta poi la notizia della paziente Covid di 73 anni che dopo 40 giorni di ospedale aveva deciso di lasciarsi andare ma è tornata a mangiare e curarsi dopo aver potuto rivedere le figlie nella stanza degli abbracci. “Una finestra che salva una vita – commenta Giani -. Gioconda, 73 anni ricoverata per Covid all’Ospedale di Arezzo, aveva deciso di lasciarsi andare. Così gli operatori hanno portato il suo letto davanti alla finestra per rivedere e salutare le due figlie e l’anziana ha ora ripreso le cure. Ringrazio le donne e gli uomini della sanità per quello che hanno fatto e stanno continuando a fare per tutti noi. Continuiamo a fare la nostra parte per sconfiggere il virus”.

Articolo in aggiornamento

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