Non solo social o reality ma ci sono persone che diventano famose anche grazie ai classici e rassicuranti quiz televisivi: è il caso di Massimo Cannoletta, che dall’Eredità, sta tenendo incollati al piccolo schermo, milioni di telespettatori. E come fanno le super star, ha avanzato anche una richiesta alla produzione. Ecco quale
Le risposte esatte del campione
Massimo Cannoletta, sbaglia alla ghigliottina con “folla”, la risposta giusta era “contorno”. Il concorrente è sbalordito, vuole capirne il motivo e alla fine arriva ad una conclusione: gli manca la gatta. Cosa vuol dire?
Il campione si sfida al triello con Matteo e Marco e vince alle seguenti domande: “Chi è l’autore di ‘Scegli un lavoro che ami e non dovrai lavorare un giorno in vita tua’?, Massimo indovina: Confucio. E ancora: “Per igienizzare il wc si può lasciare per alcune ore al suo interno cosa?”. Il campione ci azzecca anche questa volta: lo spicchio d’aglio.
La richiesta di Massimo Cannoletta
Così Cannoletta arriva a 160.000 euro. Indovina la risposta della battaglia di Vienna, uno dei conflitti chiave della Guerra di secessione americana. “Non è la Vienna austriaca”, ha specificato il concorrente. Si riferisce infatti alla Guerra consumata in una città della Virginia, Vienna, nel 1861. Flavio Insinna è visibilmente sbalordito: “Basta, mi taccio”.
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Poi arriva la ghigliottina, ma Massimo Cannoletta non la supera. A questo punto il concorrente domanda: “Da casa è tutto più facile e ho iniziato a fare dei confronti. Perché da casa le azzecco e qui no? Io lì ho la gatta addosso e vorrei chiedere il permesso di portarla qui.”
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Massimo Cannoletta aveva già partecipato a L’Eredità alcuni anni fa, come lo stesso Flaivio Insinnia ha ricordato ad inizio puntata: “Sono durato pochissimo, al secondo giro sono uscito – ha detto Massimo – Poi ci ho riprovato perché, come diceva Winston Churchill nessuna uscita è definitiva”. Però, poi, ha specificato: “Ricordo che l’Eredità è come la vita, un momento ci sei e il momento dopo non ci sei più. Per cui, stiamo in campana”.