Coronavirus, secondo Findomestic gli italiani aspettano la terza ondata

Si moltiplicano gli studi di economia circa la capacità di spesa degli italiani che è ridotta allo stremo a causa del Coronavirus

Soldi Coronavirus

Nove italiani su dieci (l’86% per la precisione) ritengono molto o abbastanza probabile la terza ondata di contagi. Un po’ di pessimismo anche sulla distribuzione del vaccino che secondo la metà degli intervistati non sarebbe disponibile per la maggior parte degli italiani prima della fine dell’anno.

Il Coronavirus rallenta le spese

L’osservatorio mensile Findomestic (Gruppo BNP Paribas) ha reso noti i dati di un grande sondaggio realizzato con la collaborazione di Eumetra. Un tentativo di capire quali sono le aspettative degli italiani da un punto di vista economico e quali potrebbero essere le loro intenzioni di acquisto in un momento così difficile da interpretare.

Prevale la prudenza: se meno della metà degli intervistati dice di avere speso durante il mese di dicembre come prima del Covid, il 47% si dichiara prudente per pessimismo e il 22% più attento solo per mancanza di soldi. Crescono le spese on-line, soprattutto per il timore di contratte qualcosa all’interno di negozi e centri commerciali.

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Niente saldi

Almeno un terzo degli italiani ammette che non acquisterà durante i saldi: niente Black Friday e nemmeno Cyber Monday. Il 35% dei capifamiglia ha stabilito un budget con un tetto massimo per le spese extra. Niente ristoranti, niente viaggi o vacanze: tutto rinviato. Molti acquistano TV, soprattutto per via della progressiva digitalizzazione del segnale e degli sgravi sui nuovi modelli. Altri rinnovano l’arredo. É considerevolmente diminuita la spesa per l’abbigliamento: d’altronde si esce meno.

Aumenta anche il ricorso al prestito: chi ha bisogno sceglie le rate. Anche se le finanziarie sono sempre più caute in considerazione del fatto che le garanzie sono sempre meno, sia da un punto di vista occupazionale che di insicurezza, considerando ammortizzatori sociali e cassa integrazione.

In flessione gli acquisti di auto e moto, anche usate. Chi deve fare un grande investimento punta su impianti fotovoltaici.

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